La tordela (Turdus viscivorus) è un uccello dell’ordine dei Passeriformi e della famiglia dei Turdidi. È affine quindi al tordo (in particolare al tordo bottaccio), anche se decisamente più grande. Il nome specifico latino, viscivorus, significa letteralmente mangiatore di vischio, di cui è molto ghiotto. Si ciba anche di gemme e bacche, ma anche di piccoli insetti. L’area di diffusione è essenzialmente Europa, Asia e Africa del Nord. Il suo habitat sono i boschi, sia di coniferi si adi latifoglie. In inverno lasci ai boschi e cerca il cibo in campi aperti e prati. Vive preferibilmente tra gli 800 e i 2000 m di altitudine. In Sardegna è presente una sottospecie, la tordela sarda (Turdus viscivorus deichieri), dal piumaggio molto più pallido e con toni grigiastri.
Caratteristiche
Quest’uccello è lungo circa 28 cm per circa 100 g di peso. Il piumaggio è marrone con ventre più chiaro con fitte macchiettature. Uccello migratore, nidifica in Italia in primavera-estate e lascia la penisola al sopraggiungere del freddo.

La tordela è un animale che vive solitario o in comunità di pochi individui.
La stagione della riproduzione inizia precocemente in Italia, a febbraio-marzo: la femmina depone fino a cinque uova azzurri con macchie rosse.
Caccia alla tordela
In Italia, la tordela è una specie protetta non cacciabile, a differenza di altri paesi europei (come la Romania).
Il canto della tordela
La tordela ha un canto molto melodico e molto ricco di frequenze. Se volete ascoltarlo, cliccate il link.