L‘apparato escretore elimina i rifiuti prodotti dal metabolismo cellulare.
Negli organismi unicellulari la funzione è svolta mediate esocitosi: le vescicole della membrana cellulare o meccanismi (attivi o passivi) attraverso la membrana semipermeabile espellono i prodotti di rifiuto.
Procedendo nella scala evolutiva, il meccanismo si complica fino ad arrivare all’apparato urinario dei Vertebrati (i Pesci hanno anche un terzo rene). Per quanto riguarda i prodotti di rifiuto, pesci d’acqua dolce, girini e coccodrilli eliminano ammoniaca; Pesci marini, Anfibi adulti, Mammiferi, tartarughe e alcune lucertole eliminano urea. Uccelli, serpenti e alcune lucertole eliminano acido urico. L’uomo (e il cane di razza dalmata) eliminano urea e acido urico.
Nell’uomo l’apparato escretore è formato dai reni, due organi posti ai lati della colonna vertebrale, che hanno la funzione di depurare il sangue dalle sostanze di rifiuto o in eccesso trasformandole in urina, eliminata poi dalle vie urinarie. Il filtraggio delle sostanze da eliminare dal sangue viene compiuto dalle masse di vasi capillari che compongono i nefroni, elementi funzionali dei reni, comprendenti anche un tubulo, il dotto collettore, attraverso il quale l’urina prodotta confluisce nelle vie urinarie. Queste sono costituite da canali detti ureteri, che attraverso contrazioni peristaltiche spingono l’urina nella vescica, cavità muscolare che contraendosi a sua volta fa fluire il liquido nell’uretra, canale di uscita dall’organismo.
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