• HOME
  • Scuola e cultura
    • Chi siamo
    • Video
    • Pubblicità
    • Contatti
  • Le materie
  • Teoria dell’intelligenza
  • Test e quiz
  • albanesi.it

Cetacei

I Cetacei sono un infraordine dei Cetartiodattili, Mammiferi quasi tutti marini comprendenti i Misticeti (balene e balenottere) e gli Odontoceti (focene, delfini, narvali e capodogli). Vivono, si riproducono e muoiono in acqua. Gli studiosi sostengono che questi Mammiferi fossero in origine quadrupedi che vivevano sulla terraferma. L’evoluzione di questa specie ne ha trasformato gli arti anteriori in pinne e quelli posteriori in una coda orizzontale a forma di pinna. Il loro corpo, rivestito da uno strato di grasso per proteggerli dal freddo e per facilitare il galleggiamento, ha sempre più preso, con il trascorrere dei secoli, l’aspetto pisciforme. Sono dotati di grandi polmoni che permettono loro immersioni di notevole durata e la respirazione avviene attraverso narici poste sulla testa dell’animale. La riproduzione dei Cetacei avviene, come per gli altri Mammiferi, per accoppiamento e la gestazione dura dai nove ai sedici mesi. I piccoli partoriti, subito autonomi nei movimenti in acqua, vengono allattati per un periodo che può variare, a seconda della specie, da nove a venticinque mesi. I Cetacei si nutrono essenzialmente di pesci e crostacei, unica eccezione è l’orca marina, che si nutre anche di mammiferi marini e volatili.

La balena

Con il termine balena si indicano diversi Cetacei, particolarmente quelli appartenenti alla famiglia dei Balenidi; il loro corpo è pisciforme, ma assai massiccio. Il rappresentante principale è la balena franca che mediamente misura in lunghezza 18 m, pesa 40-50 tonnellate e presenta un’escrescenza cornea sul capo; quando deve partorire, si trasferisce in acque più temperate. La balena grigia, più piccola, vive nel Pacifico nordorientale. Di dimensioni maggiori, ma oggi purtroppo rarissima, è la balena della Groenlandia che arriva anche a 24 m di lunghezza e vive nel mare di Bering e nello stretto di Davis; si nutre di gamberetti pelagici. La redditizia caccia alle balene (carne, grasso, olio), un tempo condotta in modo indiscriminato, è oggi soggetta a rigide regole restrittive volte a proteggere le specie ed evitarne l’estinzione.

Cetacei balena

La balena franca (Eubalaena japonica Lacépède, 1818) è una specie dichiarata protetta fin dal 1935

Simile alla balena è la balenottera. L’esemplare più comune è la balenottera minore tipica dell’emisfero meridionale; è lunga 10 m e pesa 9 t, ha il dorso grigio ardesia, ventre biancastro e un disegno a forma di V dietro la pinna dorsale. Molto più grande, ma meno diffusa, la balenottera comune, che ha la strana caratteristica di avere la mandibola destra bianca e la sinistra grigia. Di color ardesia, la balenottera azzurra è dotata di una pinna dorsale, di corti fanoni e di pieghe longitudinali lungo il ventre. Misura sino a 33 m di lunghezza e può raggiungere il peso di 130 tonnellate. Vive in quasi tutti i mari, si nutre di pesci e piccoli crostacei e compie grandi migrazioni spostandosi ai tropici durante l’inverno e ai poli in estate. Specie ora protetta, fu sottoposta a una caccia forsennata per la grande quantità di grassi e alimenti ricavabili dalle carni. Si ritiene che le balenottere azzurre, comunichino tra loro emettendo suoni a bassa frequenza, udibili a grande distanza.

I delfini

Molto numerose sono le specie di delfini. Quasi tutti sono di mole piccola o media, con un rostro ben differenziato e una pinna dorsale centrale falciforme incurvata all’indietro. Hanno uno sfiatatoio a forma di mezzaluna, con il lato concavo rivolto verso la parte superiore del capo. Il delfino comune ha corpo allungato, di colore nero verdastro sul dorso, bianco sul ventre. Ha un muso appuntito e pinna dorsale triangolare; vive in mari aperti, in branchi, nutrendosi di pesci e molluschi.

Cetacei delfino

Il delfino comune (Delphinus delphis Linnaeus, 1758) predilige le acque a temperature costante compresa tra i 10 e i 28 gradi centigradi

Della stessa famiglia dei delfini, l’orca può raggiungere la lunghezza di 9 m e il corpo è nero con parti bianche sopra-oculari e ventrali. Predatrice carnivora e ottima nuotatrice, terribile nemica degli altri tipi di cetacei, si nutre anche di delfini, foche, pinguini ecc. Si accoppia durante l’inverno e la gestazione dura circa dodici mesi. Vive prevalentemente nei mari circumpolari.

Il capodoglio

Simile a balene e balenottere è il capodoglio. Ha una grande testa nella quale sono presenti cavità piene di una sostanza oleosa chiamata spermaceti (alcuni studiosi sostengono che tale sostanza venga da loro utilizzata per la trasmissione di suoni) e la mandibola ha circa 50 denti, uguali e appuntiti. Dotato di una pinna dorsale, il corpo del capodoglio ha la pelle di colore grigio scuro con piccole pieghe in alcune parti. Le sostanze che da esso si ricavano (lo spermaceti, il grasso, l’avorio e l’ambra grigia) lo rendono oggetto di caccia, ma, fortunatamente, per il gran numero di esemplari esistenti, non si teme per la sua estinzione. Vive in branchi, con preferenza per le zone calde, ma, a esclusione dell’Artico settentrionale, è diffuso in tutti gli oceani. Si nutre di pesci in genere e calamari. I capodogli possono restare in immersione fino a 60 minuti e una volta riemersi, per reintegrare la scorta di ossigeno, devono restare in superficie per circa 15 minuti. Si suppone che comunichino tra loro con suoni udibili a una distanza di vari chilometri. La gestazione dei capodogli può durare dai 15 ai 16 mesi e l’unico piccolo partorito viene allattato per alcuni anni.

Cetacei capodoglio

Il capodoglio (Physeter macrocephalus, Linneo, 1758) riesce a rimanere immerso per ore anche a notevoli profondità, fino a 2.000 m

Tra gli altri Cetacei, da ricordare le focene.

Mammiferi Cetacei – Classificazione

  • Tipo (phylum): Cordati
  • Sottotipo (subphylum): Vertebrati
  • Classe: Mammiferi
  • Ordine: Cetartiodattili
  • Infraordine: Cetacei

 

Indice materie – Zoologia – Cetacei

Condividi:
  • Share via Facebook
  • Share via Twitter
  • Share via Email


L'IDEA REGALO

manuale di cultura generale Il Manuale di cultura generale è una grande opportunità per chi studia, prepara un concorso, seleziona il personale o, semplicemente, un'idea per un regalo a uno studente o a una persona di cultura. Da poche ore a pochi giorni per costruirsi un’eccellente cultura generale nella materia preferita fra le 43 trattate.


NOVITÀ 2023

La teoria della personalità

Conoscere e interagire con gli altri significa capire la loro personalità. Ci si può riuscire intuitivamente, ma spesso il risultato è mediocre. Questo testo è fondamentale per imparare a conoscere la personalità delle persone con cui ci relazioniamo, e migliorare la qualità della vita negli affetti e nel lavoro. Una buona teoria della personalità arriva persino a rispondere positivamente a un’importante domanda: esiste una personalità ideale nel cammino verso la felicità? Il testo diventa quindi anche uno strumento per conoscere sé stessi e migliorare la propria personalità eliminando i difetti che possono avvelenare la nostra vita. la teoria della personalità

Thea – San Martino Siccomario (PV) © 2000 - 2023 | P.IVA 01527800187 | Tutti i diritti riservati