La Grecia antica fu abitata fin dal II millennio a.C., quando popolazioni di stirpe indoeuropea (gli achei) attraverso la penisola balcanica scesero fin verso la Grecia, spostandosi poi nelle isole dell’Egeo e nelle regioni costiere dell’Asia Minore.
L’isola di Creta diede separatamente vita alla fiorente civiltà minoica, cosiddetta dal nome del mitico re dell’isola, Minosse. La civiltà minoica fiorì dal 2500 al 1000 a.C. Si presume che la fine della civiltà minoica sia stata causata dai terremoti che accompagnarono l’eruzione di Santorini. In seguito Creta fu conquistata dagli achei, quindi dai dori e subì le vicende della storia greca.
La civiltà continentale, sviluppata dagli achei e influenzata da quella minoica, viene invece denominata micenea, dalla città di Micene, che ne costituiva il centro principale e che conobbe il periodo di massima ascesa a partire dal 1600 a.C.
Micene fu fondata secondo la leggenda da Perseo e munita di enormi mura dai ciclopi; nella storia compare come centro abitato da una popolazione di origine caria (età del bronzo; 3000-2800 a.C.). Successivamente crebbe di importanza e raggiunse il massimo splendore sotto gli Atridi, che, secondo la leggenda, guidarono la spedizione greca contro Troia. Il suo splendore in questi tempi è cantato da Omero che la celebrò come la città ricca d’oro, ben costruita e dalle larghe vie.
Dopo il 1100 a.C. Micene subì una serie di invasioni da parte dei popoli del mare (predoni del mar Egeo) e dei dori, e la sua potenza decadde fino alla distruzione da parte di Argo (468 a.C.). Della sua passata grandezza non rimasero che imponenti rovine, in un territorio quasi disabitato.
I dori erano una popolazione indoeuropea proveniente dai Balcani e si stanziarono nel Peloponneso ponendo fine all’egemonia micenea e dando inizio al cosiddetto medioevo ellenico (XII-VIII sec. a.C.): un periodo di crisi culturale ed economica in cui scomparvero la scrittura e i commerci e alle monarchie si sostituirono comunità indipendenti che prepareranno l’avvento dell’età delle polis, le città-Stato dell’età d’oro della Grecia.

Alcune testimonianze della Grecia più antica sono visibili e ben conservate sull’isola di Creta, per esempio le rovine del palazzo di Cnosso, uno dei più importanti centri di potere della civiltà minoica
Cronologia
Fine II millennio a.C – Arrivo degli achei in Grecia continentale dai Balcani e sviluppo della civiltà minoica a Creta.
XVI sec. a.C – Sviluppo della civiltà micenea nella Grecia continentale degli achei.
XV sec. a.C – La civiltà micenea si espande fino a occupare Creta e ad assimilare la civiltà minoica, poi si spinge fino all’Asia Minore (guerra di Troia).
1200 a.C – Ondate migratorie e invasioni dei dori e delle popolazioni del mare, che causano il crollo della civiltà micenea.
XII-IX sec. a.C – Medioevo ellenico.
Indice materie – Storia – Grecia antica