Gli Asburgo di Spagna sono il ramo della dinastia degli Asburgo che si creò in Spagna alla morte di Carlo V, che aveva stabilito la suddivisione del suo impero in due parti, quella austriaca e quella spagnola, comprendente anche i Paesi Bassi e l’Italia meridionale.
Filippo II, detto il Prudente, figlio di Carlo V e di Isabella di Portogallo, succedette al padre sul trono di Spagna; con la vittoria sui francesi a San Quintino e la pace di Cateau-Cambrésis (1559), si assicurò il controllo sulle Fiandre e gran parte dell’Italia, nonché una certa predominanza in Europa, anche per i suoi legami familiari con Austria e Portogallo; fu infatti duca di Milano, re di Napoli e Sicilia e di Portogallo. Dopo una serie di successi, quali la repressione della rivolta dei moriscos e la sconfitta dei turchi a Lepanto, assistette a un lento, ma progressivo disfacimento della sua politica per la rivolta delle Fiandre.
Filippo II, infatti, condusse una politica assolutista e ostile ai protestanti, che lo contrappose al popolo e alla nobiltà fiamminghi. Nel 1566 la Fiandra, l’Hainaut, e quindi le province del nord si ribellarono, ma il duca di Alba condusse una repressione senza pietà che sfociò nella rivolta generale dell’Olanda e della Zelanda, guidata da Guglielmo d’Orange. Dopo dieci anni, la pacificazione di Gand segnò l’espulsione delle truppe spagnole e il ritorno alla tolleranza religiosa. Nel 1579 le province del sud, in maggioranza cattoliche, si sottomisero alla Spagna (Unione di Arras); quelle del nord, calviniste, proclamarono l’Unione di Utrecht, che pose le basi delle Province Unite. Dopo aver ripudiato solennemente l’autorità di Filippo II, le Province Unite proseguirono la lotta contro la Spagna, salvo l’interruzione della tregua dei Dodici Anni agli inizi del ‘600. Nel 1648 il trattato di Munster riconobbe ufficialmente l’indipendenza delle Province Unite, mentre i Paesi Bassi meridionali restarono spagnoli.
La nascita del nuovo Stato fu caratterizzata da conflitti con gli inglesi e con i francesi, guerre dove spesso le alleanze erano mutevoli, dettate solo da interessi commerciali. Da ricordare la rivalità con la Francia, provocata dalla politica protezionistica di Colbert; i francesi invasero il territorio olandese. Guglielmo III d’Orange fu proclamato statolder, l’Olanda si oppose alla supremazia militare francese aprendo le dighe e allagando il proprio territorio. La pace di Nimega (1678) garantì alle Province Unite l’integrità territoriale a danno della Spagna che perse parte delle Fiandre, annesse alla Francia.
Nel frattempo, Filippo II occupò il Portogallo e iniziò una lotta spietata contro i protestanti anche in quel Paese, il che inevitabilmente lo portò a uno scontro aperto con l’Inghilterra di Elisabetta e la Francia di Enrico IV, durante il quale subì pesantissime sconfitte, prima di tutte la disfatta della Invincibile Armata (1588). A livello di politica interna, fissata la capitale a Madrid, cercò di concentrare nelle sue mani tutti i poteri, cancellando ogni forma di autonomia ed eliminando fisicamente protestanti, ebrei e moriscos.
La sconfitta dell’Invincibile Armata avviò la decadenza in Spagna, contrassegnata in modo eclatante dalla perdita del Portogallo. L’estinzione della casa degli Asburgo consentì l’ascesa di Filippo IV di Borbone, nipote di Luigi XIV e pronipote dell’ultimo re spagnolo asburgico (guerra di successione di Spagna, 1701-1716).

Affresco della battaglia di Lepanto, particolarmente importante per gli Asburgo di Spagna per porre fine alla pirateria araba nel Mediterraneo
Cronologia
1556 – Carlo V abdica e divide i suoi domini tra il figlio Filippo (Spagna, Paesi Bassi, Italia meridionale e colonie) e il fratello Ferdinando (Austria).
1559 – Pace di Cateau Cambresis: supremazia spagnola in Italia e in Europa.
1568 – Rivolta dei moriscos in Spagna, repressa duramente da Filippo II, e rivolta indipendentista degli olandesi guidati da Guglielmo d’Orange: si apre un periodo di guerre a intermittenza.
1571 – Battaglia di Lepanto: la flotta cristiana sconfigge la flotta turca.
1579 – Suddivisione delle Fiandre in una parte a nord prostestante e indipendente e una a sud cattolica e fedele alla corona spagnola.
1581 – Filippo II si proclama re del Portogallo.
1588 – Filippo II tenta l’invasione dell’Inghilterra con l’Invincibile Armata ma subisce una colossale sconfitta.
1648 – Trattato di Munster: riconoscimento ufficiale dell’indipendenza delle Province Unite nella parte nord dei Paesi Bassi.
1678 – Pace di Nimega: la Spagna è costretta a cedere ai francesi parte dei suoi territori fiamminghi.
1701 – Morte dell’ultimo Asburgo di Spagna, Carlo II, e inizio della guerra di successione spagnola.
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