La semplicità è il valore più importante di una persona, incredibilmente, però, è troppo sottovalutata. Si può essere buoni, si può essere onesti, ma, se non si è semplici, non si riuscirà a essere buoni od onesti fino in fondo, in ogni circostanza, per sempre. La semplicità è talmente importante che se ne chiedete la definizione spesso vedrete l’interlocutore cadere dalle nuvole oppure darne una facilmente contestabile. Per capire cosa sia la semplicità si deve partire dal suo contrario, l’apparenza, la caratteristica di chi preferisce apparire anziché essere. La semplicità è il rifiuto della futile ostentazione del proprio valore.
La persona semplice non è interessata a barare per apparire migliore di quello che è, ma nemmeno è interessata a gareggiare con gli altri per dimostrare che vale come o più di loro. Ovviamente, se gli altri apprezzano il suo valore ne sarà contenta, ma non sarà condizionata da quella approvazione. Potrà gareggiare con gli altri (per esempio nel lavoro o nello sport), ma con scopi diversi dal semplice “superare gli altri” per affermare la propria “bravura” (infatti un vero sportivo non batte un avversario per il piacere di farlo, ma per migliorare sé stesso).
Classici esempi di mancanza di semplicità sono:
- la casa e l’auto come parametri del proprio valore sociale
- oggetti firmati acquistati più per il nome che per pregi particolari
- la cultura e la ricchezza sbattuti in faccia agli altri per sminuirne il valore
- l’importanza esagerata data alla forma
- l’appartenenza a gruppi elitari
- ecc.

a semplicità è il valore più importante di una persona, ma spesso viene ritenuta addirittura un difetto
Come diceva Tolstoj, la semplicità è la principale condizione della bellezza morale. Se anche la persona è onesta e buona, la mancanza di semplicità la porterà in certe circostanze ad azioni poco corrette; per esempio sarà troppo severa con chi non rispetta un certo standard formale oppure preferirà persone di dubbio valore solo perché “più importanti”. Insomma, l’assenza di semplicità è un filtro che appanna le altre nostre qualità. La persona semplice ha anche un altro grande vantaggio: non distratta dall’effimero, dà importanza a ciò che veramente le migliora l’esistenza, resta un bambino a cui interessa solo giocare e sorridere alla vita.
Guida alla semplicità