La vista annebbiata (o annebbiamento visivo, visione offuscata o vista appannata, che dir si voglia) è un sintomo comune a molti disturbi e condizioni patologiche più o meno importanti e che si caratterizza per una riduzione, più o meno accentuata, dell’acutezza visiva; le sue cause sono decisamente numerose e, se in alcune circostanze è piuttosto facile capire i motivi per cui si verifica un annebbiamento visivo, in altri casi sono necessarie indagini anche molto approfondite per venirne a capo, in particolar modo quando il problema si verifica con una certa frequenza senza che vi sia, perlomeno in apparenza, una ragione plausibile.
Vista annebbiata: le cause
Come detto, sono molti i motivi alla base di vista annebbiata; una delle cause più frequenti di annebbiamento visivo è l’ipotensione ortostatica, ovvero un calo repentino della pressione arteriosa che si verifica quando ci si sposta, alzandosi, dalla posizione seduta o da quella sdraiata. Questa condizione è caratterizzata da vari sintomi, oltre alla visione offuscata possono verificare anche sensazione di vertigini, debolezza, capogiro, nausea o svenimento. Questo tipo di problema tende a risolversi nel giro di brevissimo tempo, talvolta è questione di pochi secondi.
Un’altra causa di vista offuscata è l’ipoglicemia (condizione caratterizzata da un valore di glicemia inferiore ai 65 mg/dL); com’è noto, la glicemia è regolata da un complesso di meccanismi neurormonali e metabolici che ne impediscono forti oscillazioni in difetto o in eccesso, ma in determinate occasioni, quando l’apporto di glucosio con le scorte è insufficiente, la glicemia si abbassa e inizia a manifestarsi la sofferenza cerebrale con capogiri, visione offuscata e senso di spossatezza.
La vista annebbiata è uno dei disturbi che si registrano nel corso di un’embolia gassosa, un problema che si manifesta con vari sintomi; oltre alla visione offuscata si registrano generalmente vertigini, difficoltà respiratorie, pallore, disorientamento e problemi cardiaci.
La vista annebbiata può manifestarsi anche nel caso di due condizioni che talvolta vengono indicate, non del tutto correttamente, con il termine generico di svenimento, ovvero la lipotimia e la sincope; oltre all’annebbiamento della vista si registrano generalmente anche malessere generale, pallore, debolezza, sudorazione algida, talvolta nausea e ronzii agli orecchi.
La vista annebbiata è uno dei tanti sintomi caratteristici del primo stadio del colpo di calore, ovvero lo stress da calore; la persona che ne è colpita è confusa, accusa crampi muscolari e generalmente è vittima di nausea e/o vomito. Altri sintomi caratteristici sono cute molto calda e arrossata, tachicardia e ronzio alle orecchie.
L’annebbiamento della vista è spesso presente anche nel caso di tumori al cervello; in particolare il sintomo in questione è presente nel caso di neoplasie che originano nella zona occipitale (in alcuni casi, addirittura, il soggetto può perdere la vista).
La vista annebbiata è uno dei molti sintomi che caratterizzano l’emicrania con aura; del resto, in questa forma di emicrania i sintomi più comuni sono proprio i problemi visivi; oltre all’annebbiamento della vista si hanno infatti vari disturbi quali lampi, bagliori colorati, scintille luminose e visione deformata.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità l’80% dei disturbi della vista sono prevenibili o curabili. Tuttavia, solo il 50% degli Italiani effettua regolarmente controlli dal medico oculista.
Si registra vista annebbiata anche nel caso di ictus e attacchi ischemici transitori; in questi casi il problema è legato al ridotto afflusso di sangue in zone più o meno estese del cervello. L’annebbiamento visivo è poi accompagnato da molti altri segni e sintomi caratteristici quali l’afasia, l’aprassia e la disartria, il deficit di forza associato talvolta a un disturbo sensitivo controlaterale, confusione mentale, disturbo della coscienza, diplopia, vertigini, nistagmo e atassia.
Anche la sclerosi multipla e i tumori ipofisari annoverano fra i loro sintomi caratteristici l’annebbiamento visivo.
La vista annebbiata è spesso legata all’assunzione di farmaci (sono moltissimi quelli che riportano la vista annebbiata fra gli effetti collaterali); quindi, nel caso in cui si accusi il sintomo in questione, è opportuno verificare, nel caso di un’eventuale assunzione di medicinali, se il problema non sia presente nella lista degli effetti indesiderati.
Vista annebbiata e patologie oculari
La vista annebbiata è poi un sintomo che si registra in moltissimi disturbi visivi e patologie oculari fra cui vanno ricordati l’ambliopia (il cosiddetto occhio pigro), l’astigmatismo, la cataratta, la cheratite, il cheratocono, il distacco retinico, il glaucoma, l’ipermetropia, la miopia, la presbiopia, la retinite pigmentosa, il retinoblastoma, la retinopatia diabetica, la sclerite, la sindrome dell’occhio secco, lo strabismo, il tracoma, l’ulcera corneale e l’uveite.
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