La tosse secca è una forma di tosse che si caratterizza per il fatto di non essere associata a una produzione muco-catarrale (viene infatti anche denominata tosse non produttiva). Si tratta di un disturbo piuttosto fastidioso che fa il suo esordio con un dolore al petto talvolta piuttosto acuto associato a colpi di tosse ripetuti e ravvicinati. In alcuni casi la persona avverte lo stimolo del vomito.
Il più delle volte la tosse secca ha la tendenza a essere più accentuata nelle ore del riposo notturno (la cui qualità può peggiorare notevolmente) per poi dare una certa tregua nelle prime ore mattutine.
Una tosse secca persistente può essere causa di lesioni bronco-polmonari di una certa gravità.
Tosse secca – Cause patologiche
La tosse non produttiva è un segno che tipicamente si riscontra nelle bronchiti virali e nelle malattie che interessano la pleura, ma può essere presente anche in molte altre condizioni patologiche.
A seconda del processo patologico sottostante, il disturbo può avere un esordio improvviso e scomparire in tempi relativamente brevi oppure perdurare per diverso tempo, persino alcuni mesi.
Nella gran parte dei casi la tosse secca non si presenta come unico segno; a seconda della malattia scatenante è associata a diverse manifestazioni cliniche.
Quando si manifesta nel corso di influenza, per esempio, è associata a febbre, mal di gola, raucedine, dolore articolare diffuso, sensazione di malessere generale e nausea.
Fra le patologie che annoverano la tosse secca nella loro sintomatologia vanno ricordati asma (in questo caso la tosse è accompagnata da un respiro sibilante, difficoltà nella respirazione e senso di oppressione al torace), broncopneumopatia cronica ostruttiva (la tosse è sempre presente nella BPCO, ma non in tutti i casi è secca), bronchite acuta (la tosse secca e stizzosa è presente durante le fasi iniziali dopodiché il quadro clinico si modifica e la tosse diventa produttiva ed è associata a rialzo della temperatura corporea e sensazione di malessere generale), insufficienza cardiaca congestizia (la tosse secca è un sintomo tipico di questa affezione e viene appunto denominata tosse cardiaca), sarcoidosi, empiema pleurico (in questo caso il disturbo è associato tipicamente a forte stanchezza, difficoltà respiratorie, dolore al torace e febbre), enfisema polmonare (la tosse, oltre che secca, ha carattere cronico), laringite virale, pertosse (la tosse secca accompagnata dal tipico “raglio” è la principale caratteristica della patologia), pleurite (la tosse secca è un segno tipico dell’infiammazione della pleura; di solito è associata a tachicardia, dispnea e febbre), pneumotorace (la tosse secca è un sintomo tipico di questa condizione patologica; di norma è molto stizzosa e continua), polmonite (la tosse secca non è tipica della polmonite, anche se può essere presente; in alcuni soggetti affetti dalla malattia in questione, infatti, i colpi di tosse sono accompagnati da espettorato), tubercolosi (la tosse secca in questo caso è generalmente associata a emottisi) e varie neoplasie (non solo i tumori polmonari possono dar luogo a tosse secca; anche i tumori esofagei, faringei e laringei possono annoverarla nella sintomatologia; in genere è molto stizzosa e non accenna a regredire nemmeno in seguito a trattamento farmacologico).
Cause non patologiche
Non è detto che il disturbo in questione sia sempre associato a una patologia; in alcuni casi, infatti, il problema si manifesta a seguito dell’inalazione di fumo (tosse del fumatore) o di sostanze e agenti inquinanti.
Talvolta il problema è di origine iatrogena, ovvero legato all’assunzione di determinati medicinali; è il caso, per esempio, degli ACE-inibitori (farmaci che sono utilizzati da chi soffre di ipertensione arteriosa) che fra i molti effetti collaterali annoverano anche la tosse secca.

La tosse è un meccanismo, riflesso o volontario, attraverso il quale il nostro organismo cerca di liberare le vie respiratorie da corpi estranei o da secrezioni di muco
Tosse secca – Rimedi
Trattandosi di un segno e non di una patologia a sé stante, la terapia dipende ovviamente dal processo morboso sottostante; si hanno comunque a disposizione rimedi medicinali che servono ad alleviare il fastidioso disturbo.
Per esempio, è possibile ricorrere a rimedi farmacologici di tipo sedativo (per esempio la levodropropizina o il destrometorfano) che agiscono sul sistema nervoso centrale inibendo o perlomeno diminuendo lo stimolo tussigeno.
Indice materie – Medicina – Sintomi – Tosse secca