Il prurito ai piedi è un sintomo abbastanza frequente nella popolazione; generalmente è piuttosto fastidioso e può essere determinato da diverse condizioni, sia patologiche che no; in molti casi le cause sono piuttosto banali e facilmente individuabili; in altre circostanze, però, non è immediato risalire al problema sottostante che può essere anche di una certa gravità. Il prurito ai piedi può essere limitato ad alcune zone ben precise del piede (il dorso, la pianta, le zone interdigitali, il tallone) oppure essere generalizzato (in quest’ultimo caso la situazione è generalmente più preoccupante). Può interessare uno o entrambi i piedi.
Come nel caso del prurito alle gambe, anche il prurito ai piedi può essere più o meno continuo ed essere più o meno intenso. È un sintomo che, in alcuni casi, può insorgere in un qualunque momento della giornata, mentre in altre occasioni tende a fare la sua comparsa in momenti ben stabiliti; è per esempio il caso di coloro che riferiscono la sensazione pruriginosa soltanto durante la notte. Se in molti casi, come accennato, la sua origine è facilmente spiegabile senza dover ricorrere alla consulenza di un medico (basti pensare al prurito, talvolta anche molto intenso, che si avverte quando un insetto ci punge un piede), in altre occasioni la sua origine non può essere spiegata in alcun modo e, soprattutto nel caso in cui la cosa non si risolva, ma anzi persista o si ripresenti con una certa frequenza, è consigliabile richiedere un appuntamento con il proprio medico curante allo scopo di diagnosticare con certezza la causa scatenante. Tutti possono essere colpiti da prurito ai piedi, dai bambini ai più anziani, sia maschi che femmine, pressoché in egual misura.
Prurito ai piedi – Sintomi e segni associati
A seconda delle cause che lo determinano, il prurito ai piedi può essere o no associato ad altre manifestazioni, più o meno importanti; di seguito un elenco dei sintomi e segni che più comunemente si riscontrano in associazione alla sensazione pruriginosa a uno o entrambi i piedi:
- puntini rossi – La presenza di puntini rossi è una manifestazione frequente nel caso di prurito ai piedi ed è in genere dovuta alla presenza di malattie esantematiche, dermatiti, micosi cutanee ecc.
- pomfi (rilievi cutanei di forma rotondeggiante, lisci e di colore rossastro, rosaceo o bianco; possono manifestarsi in caso di punture d’insetto o di reazioni allergiche);
- pelle secca e squamata con tendenza alle spaccature (è una manifestazione di solito è dovuto alla presenza di una dermatite o nel caso in cui si sia rimasti esposti per molto tempo a temperature particolarmente rigide o, al contrario, eccessivamente calde);
- croste (solitamente conseguenti a pregresse ferite cutanee, a una dermopatia o a un’infezione)
- bolle (manifestazione dovuta spesso a una reazione allergica o a malattie esantematiche)
- ematomi (raccolte di sangue localizzate al di fuori dei vasi sanguigni; possono essere dovuti a una fragilità cronica dei capillari o a traumi più o meno importanti)
- brufoli (infiammazioni acute della pelle caratterizzate da rossore, tumefazione e talvolta pus; possono essere legati a disturbi ormonali oppure a microtraumi).
Altri segni e sintomi che possono essere presenti in associazione al prurito ai piedi sono l’arrossamento cutaneo, il bruciore, il pizzicore e il gonfiore.
Prurito ai piedi – Cause
Le cause di prurito ai piedi possono essere davvero moltissime; altre volte sono patologiche, in altri casi no. Le cause patologiche sono legate sia a malattie cutanee che a malattie sistemiche (si ricorda che una malattia sistemica è una patologia che coinvolge un certo numero di organi o tessuti o, addirittura, riguarda l’intero organismo); va poi anche ricordato che il prurito è un sintomo che può essere legato a patologie neurologiche (per esempio, la sclerosi multipla) o psichiatriche (depressione, psicosi, ipocondria, schizofrenia ecc.); talvolta, invece, il prurito ai piedi è iatrogeno ovvero dovuto all’assunzione di determinati medicinali.

Il prurito ai piedi è un sintomo abbastanza frequente nella popolazione; generalmente è piuttosto fastidioso e può essere determinato da diverse condizioni, sia patologiche che no.
Fra le condizioni patologiche che più frequentemente si riscontrano fra le cause di prurito ai piedi si devono ricordare:
- anemia sideropenica (o da carenza di ferro; è una delle molte forme di anemia; il prurito ai piedi è uno dei tanti possibili sintomi che la caratterizzano)
- Colestasi (una condizione caratterizzata da un ostacolo al flusso della bile nei dotti biliari che ne determina il ristagno nelle vie biliari intraepatiche o extraepatiche; può dare prurito generalizzato).
- Malattie cutanee – Sono moltissime le malattie della pelle che causano prurito ai piedi (e non solo); fra queste si ricordano le varie forme di dermatite, gli eczemi da contatto, le infezioni fungine (le cosiddette micosi cutanee come, per esempio, il piede d’atleta), la psoriasi, le verruche plantari, l’eritema solare ecc.
- Malattie esantematiche – Si tratta di solito di quelle malattie che interessano l’età pediatrica; i classici esempi sono il morbillo, la scarlattina, la varicella, la rosolia, la quarta malattia, la quinta malattia e la sesta malattia; queste malattie possono dare prurito in tutto il corpo, piedi compresi; in genere il prurito è associato alla presenza di papule e/o vescicole.
- Allergopatie – Le malattie allergiche sono molto spesso causa di prurito; le reazioni allergiche possono interessare una determinata zona del corpo (e quindi anche le gambe) oppure possono essere estese a più parti; in questi casi il prurito è associato a eruzioni cutanee che possono essere diverse a seconda del tipo di allergia.
- Problemi circolatori – Molte persone che soffrono di insufficienza venosa e vene varicose riferiscono spesso prurito ai piedi e alle gambe, in genere associato a gonfiore e senso di pesantezza di queste ultime.
- Diabete mellito – I diabetici soffrono spesso di insistente prurito ai piedi e alle gambe piedi; di norma non è associato ad altri segni cutanei (prurito sine materia ovvero senza causa apparente).
- Malattie del fegato – Alcune patologie che interessano il fegato sono causa di un rialzo dei livelli ematici di bilirubina; ciò può dar luogo a prurito ai piedi, alle gambe e non solo.
- Patologie renali – Anche alcune malattie renali sono associate alla comparsa di prurito ai piedi e, spesso, in tutto il corpo; le cause non sono ancora certe, ma si ritiene che siano legate ad alterazioni del metabolismo di magnesio, calcio e fosforo.
- Tireopatie – Le malattie tiroidee sono spesso causa di prurito, ivi compreso quello ai piedi.
Cause meno frequenti di prurito ai piedi sono il congelamento, il linfoma di Hodgkin e la policitemia vera.
Fra le cause non patologiche di prurito ai piedi ricordiamo:
- le punture di insetto (in primis le zanzare)
- l’utilizzo di determinati prodotti cosmetici (in questo caso il problema è spesso legato a una reazione allergica)
- l’indossare scarpe troppo piccole o comunque allacciate troppo strette
- sforzi fisici (in persone non allenate, il camminare per periodi di tempo prolungato può dar luogo a un’orticaria da sforzo con conseguente prurito ai piedi)
- sbalzi ormonali (molte donne riferiscono prurito ai piedi e più spesso alle gambe nei giorni che precedono il flusso mestruale e in gravidanza, altre in menopausa; si tratta con ogni probabilità delle alterazioni ormonali fisiologiche legate a questi eventi).
Prurito ai piedi in gravidanza – Fra i tanti sintomi e segni riferiti dalle donne in gravidanza c’è talvolta anche il prurito ai piedi; in questo caso il sintomo può essere determinato da colestasi gravidica, herpes gestationis o dermatite polimorfa della gravidanza.
Complicanze
Quando il prurito ai piedi è particolarmente intenso, è istintivo cercare sollievo grattando il punto interessato; purtroppo ciò può causare escoriazioni e piccole ferite che predispongono all’insorgenza di infezioni; in alcuni casi può esserci la cronicizzazione dell’eczema.
Diagnosi della causa sottostante
Se il prurito ai piedi è persistente o comunque si presenta molto frequentemente è necessario consultare il proprio medico curante o uno specialista dermatologo. Saranno necessari un’accurata anamnesi e un attento esame fisico. In seguito a questi, il medico deciderà se somministrare una determinata terapia o procedere con approfondimenti diagnostici (analisi del sangue, esami delle urine, prove allergiche ecc.).
Prurito ai piedi – Rimedi
I rimedi dipendono ovviamente dalla causa sottostante; se il prurito ai piedi è determinato da una malattia sistemica (per esempio, il diabete mellito), il problema può risolto o comunque attenuato trattando la malattia che lo origina; vi sono comunque vari farmaci che possono contribuire ad attenuare il problema; fra quelli più comunemente utilizzati si ricordano i corticosteroidi (sono medicinali a base di cortisone che devono essere utilizzati soltanto dietro prescrizione medica; in genere sono riservati a quei casi in cui i vari segni e sintomi, prurito compreso, sono dovuti a malattie infiammatorie di una certa serietà); gli antistaminici (sono utilizzati quando il prurito ai piedi è dovuto a un’allergia; agiscono riducendo il rilascio dell’istamina, la sostanza responsabile del prurito in varie malattie allergiche e cutanee); gli antimicotici (vengono prescritti se il prurito è causato da malattie fungine). La modalità di assunzione di questi farmaci (applicazione locale o assunzione sistemica) deve essere decisa esclusivamente dal medico curante.
Nel caso in cui il prurito ai piedi sia legato all’assunzione di determinati farmaci, deve essere il medico o lo specialista a valutare se è possibile sostituire un certo medicinale con un prodotto egualmente efficace, ma chimicamente distinto. Possono essere d’aiuto, a seconda dei casi, creme idratanti ed emollienti (per esempio, nel caso di prurito ai piedi legato alla secchezza cutanea). Può essere d’aiuto la scelta di calzature traspiranti e calze di cotone o di lino.
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