La gola secca è un sintomo che può avere molte cause e che può essere dovuto a condizioni patologiche e no. In molti casi il fastidioso disturbo è da attribuirsi a processi irritativi o infiammatori a carico di faringe, laringe e trachea, ma la sua presenza può essere dovuta anche ad altri tipi di malattia.
La gola secca è varie volte associata, a seconda della causa che la provoca, ad altri segni e sintomi quali arrossamento locale, abbassamento della voce, disfonia, prurito alla gola, sensazione di corpo estraneo, tosse secca e stizzosa e talvolta disfagia (difficoltà nella deglutizione).
In molte circostanze è piuttosto semplice risalire alla causa del problema e spesso non occorre effettuare alcun tipo di trattamento particolare; in altri casi, invece, può non essere immediato risalire alla causa o risolvere facilmente il problema ed è quindi necessario richiedere l’intervento del proprio medico curante che, a seconda della causa sottostante, deciderà quali sono le misure da adottare per giungere rapidamente alla risoluzione del disturbo.
Cause di gola secca
Le cause di gola secca possono essere davvero numerose; di seguito un elenco di quelle più comuni o comunque di una certa importanza clinica.
- Infezioni delle vie respiratorie – Fra le cause di gola secca si devono ricordare in primis patologie piuttosto comuni quali infezioni delle vie respiratorie (influenza e raffreddore), faringite, laringite, tonsillite, COVID (soprattutto le varianti omicron) ecc.
- Fattori irritativi – Anche la tosse continua, il vomito, il vizio del fumo e l’inalazione di sostanze irritanti per le mucose possono causare secchezza alla gola.
- Reflusso gastroesofageo – Il problema della gola secca è spesso riferito anche da chi soffre di reflusso gastroesofageo; in questo caso il disturbo è causato dal contatto con gli acidi gastrici che refluiscono dal canale alimentare.
- Tumori esofagei – Anche un tumore all’esofago può causare secchezza della gola.
- Sforzi fisici intensi – Un intenso sforzo fisico, che provoca una sudorazione particolarmente abbondante, può essere responsabile di secchezza alla gola.
- Allergie – Vari tipologie di allergia (allergia ai peli di gatto, allergia alla polvere, allergia ai pollini ecc.) annoverano la gola secca tra le varie manifestazioni che le caratterizzano.
- Somatizzazione di ansia e stress – La secchezza della gola si riscontra abbastanza di frequente nei soggetti ansiosi e stressati.
- Farmaci – Esistono diversi medicinali che annoverano la gola secca nella lista degli effetti collaterali.
- Esposizione all’aria fredda – Altra causa piuttosto comune di gola secca.

In molti casi secchezza della gola è da attribuirsi a processi irritativi o infiammatori a carico di faringe, laringe e trachea.
Gola secca al risveglio
Quando il sintomo compare nelle ore notturne o comunque risulta più accentuato al momento del risveglio, è possibile che il problema sia legato al respirare con la bocca (in questo caso la causa sottostante è da ricercarsi in russamento, apnee nel sonno o in semplici congestioni nasali temporanee).
La gola secca può essere indotta anche dalla disidratazione (scarso apporto di liquidi) e dall’eccessivo riscaldamento delle zone in cui si soggiorna o si riposa.
Diagnosi della causa sottostante
Quando il disturbo non è temporaneo e la causa non è facilmente individuabile (per esempio, è del tutto normale avere la gola secca dopo un intenso sforzo fisico a causa della perdita di liquidi) è opportuno consultare il proprio medico curante per stabilire cosa sta provocando il disturbo e per intraprendere un’opportuna terapia.
Oltre alla raccolta delle necessarie informazioni fornite dal paziente, il medico potrà richiedere l’esecuzione di alcuni test diagnostici che potranno variare a seconda dell’ipotesi di diagnosi; a seconda dei casi potrebbero quindi essere richiesti test allergici, tamponi orofaringei, analisi di laboratorio, gastroscopia ecc.
Rimedi
I rimedi che si possono mettere in atto in caso di gola secca dipendono ovviamente dalla causa sottostante; nel caso il disturbo sia legato a una condizione patologica, è ovvio che si deve intervenire su questa; se il problema dipende da un’idratazione non sufficiente il rimedio è molto semplice, basterà idratarsi in modo corretto; se la gola secca è causata da a un’eccessiva secchezza dell’ambiente, si può rimediare con un umidificatore d’ambiente.
Quando la gola secca è uno dei sintomi causati da un’infezione delle vie aeree, il medico potrà decidere di prescrivere un’opportuna terapia farmacologica; lo stesso può dirsi nel caso di un problema allergico.
Quando la secchezza è causata da fattori irritativi si deve, nei limiti del possibile limitare il contatto; quando quest’ultimo è dovuto al tipo di lavoro svolto è consigliabile ricorrere a quei presidi che possono ridurre lo stimolo irritativo (per esempio una mascherina FFP2); nel caso di fumatori, il consiglio è scontato: è necessario smettere di fumare, anche perché, come noto, la gola secca non è certo il danno più importante causato dal fumo di sigaretta.
Se il sintomo è dovuto al reflusso gastroesofageo è necessario istituire un’idonea terapia; lo stesso può dirsi nel caso in cui il problema derivi dalla presenza di un tumore esofageo.
Quando la gola secca è un effetto collaterale di un farmaco che si sta assumendo cronicamente, il medico potrà valutare se ci sono alternative valide; in caso contrario si potrà solo intervenire con rimedi palliativi come per esempio gargarismi con acqua leggermente salata, un rimedio non miracoloso, ma che può dare un momentaneo sollievo anche nel caso di generici problemi infiammatori che causino secchezza orale.
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