I giramenti di testa (anche capogiri) sono un sintomo molto comune caratterizzati dalla spiacevole sensazione di svenimento imminente, stordimento, vuoto alla testa e instabilità; in alcuni casi sono associati a nausea e vomito. I giramenti di testa non devono essere confusi con le vertigini, un altro tipo di disturbo di cui i giramenti di testa possono essere uno dei sintomi. Per quanto fastidiosi, i giramenti di testa sono, nella gran parte dei casi, un problema di natura transitoria non legato alla presenza di una patologia. Le cause comunque, come vedremo, possono essere le più disparate e non mancano fra queste anche condizioni patologiche di una certa serietà.
Cause dei giramenti di testa
Possiamo suddividere le cause dei giramenti di testa in quattro grandi categorie:
- condizioni patologiche
- alterazione dei livelli di glicemia
- sbalzi ormonali
- altre cause.
Le principali condizioni patologiche che possono dare origine a giramenti di testa sono:
- cefalea
- gastrite
- ipertensione arteriosa
- ipotensione arteriosa
- ictus
- iposideremia (carenza di ferro)
- patologie cervicali (per esempio, l’artrosi cervicale)
- raffreddore
- sinusite.
Cefalea, raffreddore e sinusite sono tutte condizioni che possono dar luogo a capogiri, anche se, a onor del vero, non sono fra le cause più frequenti alla base di questo tipo di sintomo.

Sono molte le cause dei giramenti di testa; tra le più comuni l’alterazione della pressione sanguigna verso valori troppo alti o troppo bassi.
Le alterazioni della pressione, ovvero l’ipertensione (pressione alta) e l’ipotensione (pressione bassa), in particolare quest’ultima, sono cause piuttosto frequenti di giramenti di testa; spesso sono associate a sudorazione fredda, sensazione di instabilità, vista annebbiata e sensazione di vertigine; tipici sono i capogiri che si accusano nel momento in cui ci si sposta, alzandosi, dalla posizione seduta o da quella sdraiata (ipotensione ortostatica).
Chi soffre di gastrite riferisce spesso capogiri, seppur di lieve entità; sembra che il problema sia legato alla distensione gastrica e al reflusso acido che caratterizzano questa patologia, ma i meccanismi per cui si manifestino i capogiri non è stato ancora del tutto chiariti.
I capogiri, associati a dolori forti alla testa e a sintomi neurologici, possono essere legati all’insorgenza di un ictus, un gravissimo evento cerebrovascolare che può avere, qualora non sia addirittura causa di decesso, un impatto devastante sulla qualità della vita della persona che ne è colpita.
La carenza di ferro dà spesso luogo a giramenti di testa anche di notevole entità dipendentemente dalla gravità della situazione; in questi casi, di norma, oltre ai capogiri il soggetto è tachicardico (vale a dire che la frequenza cardiaca eccede il limite superiore del range di normalità), avverte un certo senso di spossatezza e accusa fastidiosi fischi e ronzii alle orecchie (i cosiddetti acufeni).
I giramenti di testa rappresentano poi uno dei sintomi tipici dei problemi cervicali, in particolar modo dell’artrosi cervicale; il problema è essenzialmente legato a una compressione dei vasi sanguigni e dei nervi che sono diretti all’apparato vestibolare; a sua volta, tale compressione è legata agli spasmi anomali dei muscoli del collo causati dal fenomeno artrosico. Anche posture scorrette tenute molto a lungo possono dar luogo a giramenti di testa.
Altre cause di giramenti di testa sono le alterazioni dei livelli di glicemia (la concentrazione di glucosio nel sangue):
- ipoglicemia
- iperglicemia.
Le alterazioni dei livelli di glucosio nel sangue sono frequentemente causa di giramenti di testa che, molto spesso, sono associati ad altri sintomi come debolezza, sudorazione fredda, cefalea, vista annebbiata, nausea, tremori ecc. Le alterazioni della glicemia possono essere dovute a diete fortemente ipoglicidiche, a un prolungato digiuno, al diabete mellito ecc.
Anche gli sbalzi ormonali possono dar luogo a giramenti di testa; fra le condizioni principali che determinano sbalzi ormonali si ricordano:
- flusso mestruale
- gravidanza
- menopausa.
Gli sbalzi ormonali che si verificano nei giorni che precedono il flusso mestruale danno spesso luogo a capogiri; il problema tende comunque a stabilizzarsi piuttosto rapidamente; nel caso di donne in menopausa, fin quando la terapia ormonale sostitutiva non è correttamente dosata, è abbastanza comune il riscontro di giramenti di testa, spesso associati a vampate di calore, vertigini, nausea, nervosismo ecc. Nausea e giramenti di testa, poi, sono fra i sintomi che per primi segnalano l’inizio della gravidanza; quando una donna è in stato interessante, comunque, non sono solo gli sbalzi ormonali a dar luogo a capogiri, ma anche la carenza di ferro e gli sbalzi pressori, condizioni spesso presenti nelle donne incinta.
Altre cause, degne di nota, di giramenti di testa, sono sforzi fisici di notevole intensità, convalescenza, stress, ansia, fumo e temperatura ambientale eccessivamente alta.
Giramenti di testa: i rimedi
In molti casi, anche analizzando i sintomi associati, è facilmente individuabile la causa dei giramenti di testa e quindi è possibile mettere in atto i conseguenti rimedi; se il disturbo non è spiegabile ed è ricorrente e persistente è opportuno consultare il proprio medico curante che ordinerà i controlli che ritiene più opportuni.
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