Con l’espressione dolore all’inguine, senz’altro molto generica, si fa riferimento a una sintomatologia dolorosa a carico della regione inguinale. Il dolore all’inguine costituisce un sintomo comune a molte condizioni patologiche, spesso molto diverse l’una dall’altra. Differente è il caso del dolore all’inguine avvertito dalle donne che si trovano nell’ultimo periodo della gravidanza; in questo caso il dolore all’inguine non è dovuto a una patologia, ma al fatto che i legamenti che sostengono l’utero devono sopportare una notevole tensione che ha come conseguenza una certa dolenzia che, a seconda dei singoli casi, può risultare più o meno accentuata.
Prima di entrare nel vivo dell’argomento può essere opportuno un brevissimo cenno all’anatomia della parte in questione.
L’inguine (o regione inguinale) è la regione anatomica che corrisponde alla piega di flessione fra la coscia e l’addome ed è suddivisibile in due zone, quella inguino-addominale (facente parte della parete addominale anteriore) e quella inguino-femorale (ovvero la zona più alta e interna della faccia anteriore della coscia). Nell’inguine si trovano sia formazioni nervose, formazioni vascolari e linfoghiandole.
Destro o sinistro?
La localizzazione a sinistra o a destra ha importanza ai fini del trattamento, ma scarsa ai fini della diagnosi perché molte patologie che comportano dolore all’inguine possono presentarsi sia a destra sia a sinistra (ma raramente bilateralmente, cioè in entrambe le sedi). Curiosamente, il dolore all’inguine destro si presenta in misura leggermente maggiore (10%) di quello che coinvolge l’inguine sinistro, probabilmente perché in diverse circostanze la gamba destra è più utilizzata (si pensi al gioco del calcio).
Dolore all’inguine e patologie correlate
Come detto in apertura, la regione inguinale può essere dolente a causa di patologie molto diverse fra loro; fra le condizioni in cui si riscontra dolore all’inguine tra i principali sintomi troviamo:
- Artrosi dell’anca (coxoartrosi)
- Artrite dell’anca
- Pubalgia
- Ernia inguinale
- Frattura dell’anca
- Cisti ovariche
- Cistite
- Sindrome dell’ovaio policistico
- Orchite
- Torsione testicolare
- Tumore al testicolo
- Calcolosi renale
- Varicocele
- Epididimite.
Artrosi dell’anca (coxoartrosi) – La coxoartrosi è una seria patologia degenerativa a carattere cronico caratterizzata da alterazioni delle cartilagini delle articolazioni sinoviali. L’interessamento cartilagineo provoca un processo di tipo infiammatorio che, compromettendo articolazioni e movimento, è causa di dolore all’inguine che, a seconda dei casi, può essere di notevole entità. Per approfondimenti si consulti l’articolo Artrosi dell’anca.
Artrite dell’anca – L’artrite dell’anca è un processo infiammatorio di tipo acuto che interessa l’articolazione dell’anca; fra i vari sintomi che caratterizzano la patologia il dolore all’inguine è fra quelli principali. Per approfondimenti di carattere generale si consulti l’articolo Artrite.
Pubalgia – La pubalgia è un’entesite che colpisce i punti di inserzione sull’osso pubico di diversi muscoli: adduttori, pettineo, piramidale, retti addominali, obliqui addominali, trasversi addominali. Le cause della pubalgia sono le più svariate, ma generalmente è dovuta a un eccessivo carico nel corso dell’attività sportiva. Gli atleti maggiormente interessati da questo processo infiammatorio sono i calciatori.
Il dolore all’inguine è il sintomo certamente più caratteristico di questa patologia, ma va precisato che la dolenzia non si limita alla zona inguinale, ma ha la tendenza a estendersi alle zone circostanti. Per approfondimenti si consultino gli articoli Pubalgia e Pubalgia del calciatore.
Ernia inguinale – Il termine ernia indica la fuoriuscita parziale o totale di un viscere o di un altro organo dalla cavità nella quale è posizionato in condizioni normali. L’ernia inguinale è una patologia molto comune che colpisce prevalentemente i soggetti di sesso maschile. I sintomi di questa condizione, oltre al dolore all’inguine, sono un certo senso di pesantezza della zona e un rigonfiamento che scompare quando il soggetto è sdraiato, ma che compare con una certa evidenza sotto sforzo oppure in posizione eretta. Per approfondimenti si consulti l’articolo Ernia addominale.
Frattura dell’anca – Il dolore all’inguine è uno dei sintomi sempre presenti in caso di frattura dell’anca, un evento che si verifica soprattutto nei soggetti anziani. Molto spesso, le fratture dell’anca sono conseguenti a cadute a terra.
Cisti ovariche – Le cisti ovariche sono una patologia molto comune; spesso sono asintomatiche, ma in alcuni casi sono causa di dolore all’inguine, senso di fastidio addominale, dispareunia (dolore durante l’atto sessuale), irregolarità mestruali ecc. Per approfondimenti si consulti l’articolo Cisti ovariche.
Cistite – La cistite è un processo infiammatorio a causa della mucosa vescicale; può interessare sia uomini che donne, ma colpisce prevalentemente i soggetti di sesso femminile. Le cause di cistite sono estremamente variegate, così come variegata è la sintomatologia che caratterizza questa patologia. Fra i vari sintomi, oltre al dolore all’inguine, si ricordano pollachiuria, disuria, tenesmo vescicale, ematuria e piuria. Per approfondimenti si consulti l’articolo Cistite.
Sindrome dell’ovaio policistico – La sindrome dell’ovaio policistico (anche PCOS) è un disordine endocrino caratterizzato da anovulazione od oligo-ovulazione e iperandrogenismo. Il dolore all’inguine è solo uno dei tanti sintomi che si possono manifestare in caso di PCOS. Per approfondimenti si consulti l’articolo Ovaio policistico.
Orchite – L’orchite è una patologia infiammatoria, a decorso acuto o cronico, che colpisce uno o tutti e due i testicoli. Fra i vari segni e sintomi che la caratterizzano rientra anche il dolore all’inguine (che non è sinonimo di dolore testicolare).
Torsione testicolare – Più correttamente si dovrebbe parlare di torsione del funicolo spermatico; si tratta di un quadro clinico di notevole serietà che deve essere trattato il prima possibile in quanto può portare ad atrofia del testicolo. La sintomatologia dolorosa che lo caratterizza interessa prima il testicolo per poi diffondersi nelle zone limitrofe, ovvero canale e anello inguinali.
Tumore al testicolo – Si tratta di una forma neoplastica non particolarmente frequente; i sintomi principali sono la presenza di un nodulo duro (generalmente indolore), l’incremento del volume testicolare, un rigonfiamento, una modifica della consistenza o un senso di pesantezza al testicolo. Talvolta si avverte un dolore all’inguine piuttosto sordo (ma in altri casi la dolenzia può essere anche di tipo acuto); il dolor può interessare anche la parte bassa dell’addome; talvolta si osserva una raccolta di liquido nella borsa scrotale. Per approfondimenti si consulti l’articolo Tumore al testicolo.
Calcolosi renale – I calcoli renali sono un disturbo piuttosto diffuso nella popolazione; si tratta di piccole masse costituite da cristalli di sali di calcio, magnesio o ammonio o da acido urico; si formano nei reni, ma possono anche spostarsi nelle vie urinarie o nella vescica. Quando le loro dimensioni sono tali da bloccare le vie renali o l’uretere si hanno le cosiddette coliche renali, episodi di forte dolore al fianco che si possono estendere anche all’addome e all’inguine, talvolta accompagnati da altri sintomi secondari come la difficoltà nella minzione, emissione di urine torbide, febbre ed emesi. Il dolore può essere così intenso da costringere la persona a piegarsi su sé stessa; alcuni uomini possono avvertire dolori ai testicoli e le donne alla parte più esterna della vulva. Per approfondimenti si consulti l’articolo Calcoli renali.
Epididimite – Insieme al dolore e alla tensione a livello del testicolo, il dolore all’inguine è uno fra i primi sintomi che si registrano in caso di epididimite, una processo infiammatorio a carico dell’epididimo, una parte dell’apparato genitale maschile dell’uomo.
Varicocele – Il varicocele è una dilatazione varicosa patologica e irreversibile delle vene reflue del testicolo; va premesso che, molto spesso, il varicocele è asintomatico e alla diagnosi si arriva spesso nel corso della ricerca delle cause di infertilità maschile; tuttavia, in circa il 10% dei soggetti interessati dal problema possono essere presenti dolore scrotale e dolore all’inguine. Per approfondimenti si consulti l’articolo Varicocele.
Rimedi per il dolore all’inguine
Com’è facilmente immaginabile, potendo essere causati da condizioni cliniche diversissime fra loro, il trattamento del dolore all’inguine passa attraverso quello delle patologie sottostanti.
Dolore all’inguine da attività sportiva
Il dolore all’inguine può essere causato anche dalla pratica sportiva; a questo riguardo, alcune discipline sportive, quelle in cui sono più comuni i movimenti multidirezionali, sono più rischiose di altre; quelle più frequentemente chiamate in causa sono il gioco del calcio e l’hockey su ghiaccio, ma anche il rugby e il kickboxing.
Il dolore può anche essere dovuto a uno stiramento inguinale, un problema a un muscolo adduttore che si verifica durante la corsa veloce, provocando un dolore nella zona fra basso addome e coscia. Può essere causato e/o facilitato anche dalla pratica di altri sport oltre alla corsa (basket, calcio ecc.). Il riposo è l’unica terapia realmente efficace. Nella fase acuta può essere di sollievo l’applicazione di ghiaccio nella zona dolorante.
Se il dolore si sviluppa e aumenta nel corso di alcune settimane, può essere il sintomo di una frattura da stress all’anca; in quest’ultimo caso, la terapia varia a seconda della gravità del problema; si va dal semplice riposo con biostimolazione e ultrasuoni all’applicazione di un apparecchio gessato, fino ad arrivare, nei casi più gravi, all’intervento chirurgico.
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