Nonostante la denominazione di tale disturbo possa far pensare a un legame quasi esclusivo con i campioni del mondo dello sport, in realtà quando si parla di piede d’atleta si fa riferimento a una patologia che a va spesso a colpire i piedi di coloro che sono soliti fare attività sportiva.
Il piede d’atleta, meglio conosciuto con il nome di tigna del piede o anche Tinea pedis o tricofitosi, si può considerare come una malattia contagiosa, che viene provocata da parte di un insieme di funghi dermatofiti. Fa parte della categoria delle dermatomicosi oppure micosi superficiali, che vanno ad attaccare la pelle senza peli: il trattamento prevede spesso degli appositi farmaci per piede d’atleta che vengono prescritti dal medico curante o da un dermatologo. Tra l’altro, sulla piattaforma Docpeter.it si possono trovare vari utilissimi rimedi contro tale disturbo a un prezzo molto conveniente.
Come si può facilmente intuire dal nome, il piede d’atleta va a colpire chi fa sport, ma in modo particolare coloro che sono soliti frequentare i centri sportivi pubblici, in ambienti che si caratterizzano per avere un clima tipicamente caldo-umido, tra cui piscine, ma anche docce e palestre.
Questa patologia si può trasmettere con grande facilità: infatti, si verifica semplicemente per contatto, mediante dei frammenti di pelle dalle dimensioni notevolmente ridotte, che tendono a staccarsi rispetto al piede di chi è stato colpito dal disturbo e poi finire un po’ dappertutto nell’ambiente. Il contagio può avvenire, però, anche in maniera indiretta, semplicemente appoggiando il piede su pedane, docce oppure pavimenti che sono stati in precedenza toccati a loro volta da soggetti colpiti da Tinea pedis.
Cause e sintomi della tricofitosi o Tinea pedis
Questa patologia va ad attaccare molto più di frequente tutte quelle persone che hanno delle difese immunitarie indebolite e che, di conseguenza, non sono pronte per combattere efficacemente l’infezione. Anche persone che soffrono di diabete, AIDS, patologie a livello di circolazione e dermatiti sono senza ombra di dubbio molto più a rischio.
Ci sono anche altri fattori che possono spiegare l’insorgere di tale malattia: per esempio, una cattiva traspirazione, l’usare spesso calze oppure delle scarpe bagnate, camminare a piedi nudi in luoghi pubblici, ma anche indossare un paio di scarpe eccessivamente strette.
Dal punto di vista dei sintomi, invece, sono diversi i segnali che fanno pensare all’insorgere di tale patologia. Per esempio, un’infezione che va a colpire soprattutto la zona che si trova tra le varie dita del piede, che poi raggiunge facilmente la pianta e il dorso del piede. Il prurito non compare sempre, ma in alcuni casi può essere anche particolarmente intenso, mentre l’infezione può portare a emanare anche cattivo odore e alla formazione di vesciche.

Il piede d’atleta colpisce spesso chi pratica attività sportiva, in particolare coloro che sono soliti frequentare i centri sportivi pubblici
I rimedi in farmacia
Il primo pensiero per curare questo disturbo è quello di dare un’occhiata ai vari rimedi farmacologici che sono presenti in commercio. Il medico curante, nella maggior parte dei casi, prescrive l’uso di farmaci antimicotici, sia a impiego topico, come per esempio polveri, unguenti, pomate e spray, ma anche a uso sistemico, ovvero per via orale.
I farmaci antimicotici si possono comprare in farmacia anche essendo sprovvisti di ricetta medica e sono indicati per i casi meno gravi. I farmaci per via orale sono quelli certamente più efficaci e forti, ma potrebbero portare a qualche effetto collaterale in alcune situazioni, come per esempio cefalea, nausea e vomito.
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