• HOME
  • Scuola e cultura
    • Chi siamo
    • Video
    • Pubblicità
    • Contatti
  • Le materie
  • Migliora la tua intelligenza
  • Test e quiz
  • Qualità della vita

Contraccezione

Il termine contraccezione indica l’insieme di quei metodi che hanno come scopo quello di evitare il concepimento di un figlio. Tali metodi sono numerosi; fra i principali si ricordano:

  • anello vaginale
  • cerotto anticoncezionale
  • diaframma contraccettivo
  • impianto ormonale sottocutaneo
  • pillola anticoncezionale
  • preservativo
  • spirale contraccettiva.

Un capitolo a parte è poi rappresentato dai cosiddetti metodi contraccettivi naturali.

L’anello vaginale è un anello trasparente e flessibile costituito da materiale atossico e biocompatibile; viene inserito e rimosso direttamente dalla donna in modo molto semplice e rapido perché si adatta naturalmente alle caratteristiche anatomiche. Il dispositivo rilascia una dose molto bassa di ormoni. L’azione contraccettiva è duplice: inibizione dell’ovulazione e induzione di modifiche nel muco cervicale per renderlo inadatto alla salita degli spermatozoi.

Il cerotto anticoncezionale è un dispositivo che contiene e rilascia una combinazione di un estrogeno e di un progestinico; deve essere applicato in determinate zone (natiche, addome, avambraccio superiore, parte superiore del tronco); il rilascio delle sostanze sopraccitate impedisce il verificarsi dell’ovulazione e favorisce l’ispessimento del muco cervicale.

Il diaframma contraccettivo è una piccola membrana in materiale plastico di forma semisferica dotata di un anello flessibile nel bordo la cui forma ricorda la lettera O; prima del suo inserimento in vagina, il diaframma viene associato generalmente a una crema spermicida per potenziarne l’efficacia. Il diaframma viene inserito in vagina in modo da coprire il collo dell’utero; negli ultimi anni il suo utilizzo è andato progressivamente declinando.

L’impianto ormonale sottocutaneo è un metodo contraccettivo a lungo termine (la sua efficacia si protrae per circa 3 anni) che rilascia solfato di bario (in qualità di eccipiente) e un farmaco progestinico che blocca l’ovulazione. Sostanzialmente si tratta di un bastoncino flessibile in materiale plastico di piccole dimensioni il cui inserimento, che avviene tramite iniezione sottocutanea, e la successiva rimozione devono essere praticati da uno specialista ginecologo.

La pillola anticoncezionale è uno dei metodi contraccettivi più diffusi in assoluto. È stata messa a punto nel 1956 dal medico americano Pincus. Le pillole contraccettive sono generalmente costituite da due ormoni, ovvero da un estrogeno e da un progestinico, ma esistono anche formulazioni che prevedono il solo utilizzo di un progestinico (la cosiddetta minipillola). La pillola agisce attraverso due meccanismi principali, ovvero inibendo l’ovulazione della donna (viene cioè impedito il rilascio dell’ovulo da parte delle ovaie) e provocando l’ispessimento della mucosa cervicale (cosa che rende più difficoltoso l’ingresso del liquido seminale nell’utero).

pillola anticoncezionale

L’assunzione della pillola anticoncezionale riguarda poco meno del 20% delle donne italiane in età fertile

 

Per approfondire: Pillola anticoncezionale

Il preservativo (anche profilattico o condom) è uno dei mezzi contraccettivi più utilizzati; indossato dall’uomo sul pene eretto, serve a raccogliere lo sperma eiaculato impedendone l’entrata in vagina nel corso del rapporto sessuale; ha, nel contempo, una funzione protettiva nei confronti delle patologie sessualmente trasmissibili. Si tratta di una guaina di lattice (o di altri materiali come, per esempio, il poliuretano) molto elastica che consente un perfetto adattamento sia alla forma che alla grandezza del pene; al suo interno sono presenti sostanze di tipo lubrificante che hanno lo scopo di proteggere il pene da fastidiose irritazioni e dal dolore durante la penetrazione.

La spirale contraccettiva (anche IUD, Intra Uterine Device) è un piccolo dispositivo che viene introdotto nell’utero da un ginecologo e lasciato in sede per diversi anni. L’effetto contraccettivo è garantito dall’impedimento della fecondazione o dall’ostacolo dell’impianto in utero dell’embrione. In commercio sono disponibili spirali contraccettive ormonali o al rame. L’inserimento del dispositivo viene generalmente effettuato durante le mestruazioni dal momento che in questo periodo il collo dell’utero è più dilatato e l’applicazione risulta più agevole.

I metodi contraccettivi naturali sono perlopiù metodi che si basano sulla possibilità che la donna ha di individuare, all’interno del ciclo, i periodi fertili e quelli non fertili allo scopo di evitare una gravidanza (possono quindi essere utilizzati per l’intenzione opposta, ovvero la pianificazione di una nascita); l’individuazione di tali periodi passa attraverso l’osservazione giornaliera di vari segni e sintomi naturali di fertilità che sono legati all’andamento ormonale che caratterizza i cicli mestruali. Fra le metodiche più note si ricordano il metodo Ogino-Knaus, il metodo della temperatura basale e il sistema sintotermico. Altro metodo contraccettivo naturale è considerato il coito interrotto (coitus interruptus), una pratica che consiste nell’estrazione dell’organo genitale maschile dalla vagina alcuni istanti prima che avvenga l’eiaculazione. È considerato uno dei metodi contraccettivi meno sicuri in assoluto.

 

Indice materie – Medicina –  La contraccezione

Condividi:
  • Share via Facebook
  • Share via Twitter
  • Share via Email

L'IDEA REGALO

manuale di cultura generale Il Manuale di cultura generale è una grande opportunità per chi studia, prepara un concorso, seleziona il personale o, semplicemente, un'idea per un regalo a uno studente o a una persona di cultura. Da poche ore a pochi giorni per costruirsi un’eccellente cultura generale nella materia preferita fra le 43 trattate.


NOVITÀ 2022

La dieta italiana

Oggi la dieta italiana è uno dei modelli alimentari più innovativi e più facili da seguire. In sintesi, è la versione scientifica della dieta mediterranea, cioè non solo consigli qualitativi, ma anche quantitativi. La dieta italiana potrà servire quindi a chi vuole mangiare sano ed evitare il sovrappeso, allo sportivo che cerca un modello alimentare compatibile con la prestazione, a chi pensa giustamente che una sana alimentazione possa rallentare l'inevitabile invecchiamento. L'approccio scientifico della dieta italiana è accessibile a tutti, non richiede particolari competenze e, anzi, può essere uno strumento molto facile per capire veramente i principi della dieta mediterranea. dieta italiana

Thea – San Martino Siccomario (PV) © 2000 - 2022 | P.IVA 01527800187 | Tutti i diritti riservati