Il ciclo mestruale è la sequenza di cambiamenti fisiologici periodici dell’apparato genitale grazie al quale è possibile la gravidanza. I cambiamenti riguardano l’utero e le ovaie.
Durante il ciclo si ha la produzione degli ovociti e la preparazione dell’utero alla gravidanza.
Il ciclo ovarico è suddiviso in una fase follicolare, nell’ovulazione e nella fase luteale, mentre il ciclo uterino è suddiviso in mestruazioni, fase proliferativa e fase secretoria.
Durante la fase follicolare, sotto uno stimolo ormonale, i follicoli (i corpi sferici collocati nella sezione corticale delle ovaie) iniziano a svilupparsi e dopo alcuni giorni uno di essi (occasionalmente due) diventa dominante (gli altri muoiono). A circa alla metà del ciclo, in seguito all’escrezione dell’ormone luteinizzante (LH), il follicolo dominante rilascia un ovocita (ovulazione). Se non viene fecondato, l’ovocita vive al massimo 24 ore, mentre i resti del follicolo dominante diventano una ghiandola temporanea, il corpo luteo, che produce grandi quantità di progesterone. Il progesterone avvia modifiche al rivestimento uterino per preparare un potenziale impianto di un embrione e iniziare la gravidanza. Se l’impianto non si verifica entro due settimane circa, il corpo luteo si evolve, provocando una brusca caduta dei livelli sia di progesterone che di estrogeni. La diminuzione degli ormoni provoca le mestruazioni, il fenomeno fisiologico per cui a causa della desquamazione della parete dell’utero in una donna in età feconda si ha la periodica emorragia uterina mensile.
La durata della mestruazione è in genere di 3-4 giorni e la durata del ciclo è di 28 giorni. La prima mestruazione avviene fra i nove e i sedici anni.
Per approfondimenti consultare gli articoli Mestruazioni e Ovulazione
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