Entro certi limiti la presenza di urobilinogeno nelle urine è un fatto che è da considerarsi fisiologico; l’urobilinogeno è il risultato della fermentazione intestinale della bilirubina (un prodotto di scarto del nostro organismo derivante dall’emocateresi, ossia dalla distruzione dei globuli rossi). Una buona parte dell’urobilinogeno viene escreta tramite le feci (sotto forma di stercobilina, un pigmento), il rimanente viene riassorbito dalle pareti dell’intestino, rimesso in circolo per poi ritornare al fegato e ancora all’intestino. Nel corso di questi passaggi, una piccola parte (appunto da considerarsi fisiologica, vedasi il paragrafo Valori normali) viene secreta anche dal rene e la si ritrova nelle urine.
La presenza di urobilinogeno nelle urine in quantità che oltrepassano i limiti inferiori o superiori del range di normalità può essere indicativa di condizioni patologiche di varia natura. Non è nulla la possibilità di falsi negativi che potrebbero essere determinati dalla presenza di nitriti nelle urine, mentre falsi positivi possono essere causati dall’assunzione di alcuni farmaci. La misurazione dei livelli di urobilinogeno nelle urine viene solitamente richiesta quando si sospetta la presenza di una malattia a carico del fegato (epatopatia) o dei reni (nefropatia) o per accertarsi dello stato di salute di tali organi. Di norma, all’esame delle urine con il quale si verificano i livelli di urobilinogeno si associano altri esami come l’emocromo completo e i test della funzionalità del fegato (albumina, transaminasi, bilirubina, gamma-GT ecc.).
Urobilinogeno nelle urine – Valori normali
Di seguito i valori di riferimento:
- valori normali: 0,10-1,8 mg/dl
- urina delle 24 ore: 0,5- 4 mg totali.
In associazione all’esame della bilirubina si possono formulare alcune ipotesi:
- Malattia epatica – urobilinogeno aumentato – bilirubina aumentata o assente.
- Anemia emolitica: urobilinogeno aumentato – bilirubina assente
- Ostruzione biliare: urobilinogeno aumentato – bilirubina aumentata.
Urobilinogeno nelle urine alto – Cause
Un aumento della concentrazione di urobilinogeno nelle urine può verificarsi o se tale sostanza viene prodotta in eccesso (è per esempio il caso di un soggetto affetto da anemia emolitica) oppure se il fegato non è più in grado di rimuoverlo adeguatamente dal circolo sanguigno (in questo caso il problema è dovuto a una patologia epatica).
Fra le possibili cause di urobilinogeno nelle urine in concentrazioni elevate si ricordano:
- anemia emolitica
- presenza di ematomi estesi in corso di riassorbimento
- epatiti di varia natura
- cirrosi epatica
- tumori del fegato.
È importante ricordare che, in alcuni casi, i valori potrebbero risultare alterati a causa dell’assunzione di determinate farmaci (fenotiazinici, sulfamidici ecc.); questo perché determinati principi attivi interferiscono con i reagenti utilizzati per l’esame.
Alti livelli di urobilinogeno nelle urine conferiscono a queste una colorazione tendente al marrone (vedasi Urina scura).

Gli esami di laboratorio sono fondamentali per verificare molte condizioni patologiche che alterano i parametri chimico-fisici delle urine.
Urobilinogeno nelle urine basso – Cause
Una bassa concentrazione di urobilinogeno nelle urine potrebbe essere dovuta a:
- ittero ostruttivo
- ittero congenito da insufficienza enzimatica
- trattamenti che abbassano il pH delle urine (urine acide)
- trattamenti prolungati con antibiotici (a causa del danno alla flora intestinale).
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