L’urea breath test è un test diagnostico che viene utilizzato per la diagnosi di infezione da Helicobacter pylori, un processo infettivo in grado di instaurare un quadro infiammatorio a livello locale che in alcuni casi può degenerare in quadri patologici di notevole importanza quali, per esempio, quali, per esempio, dispepsia non ulcerosa, gastrite cronica, ulcera gastrica, ulcera duodenale, tumori dello stomaco ecc.
L’urea breath test è una tecnica diagnostica piuttosto semplice, non invasiva e di notevole affidabilità; la sua specificità è del 100% e la sua sensibilità è particolarmente elevata (97%). L’urea breath test è anche detto breath test all’urea, UBT o, più semplicemente, test del respiro.
Il principio dell’urea breath test
L’urea breath test è un esame che pone le sue basi sul fatto che l’Helicobacter pylori ha la capacità di metabolizzare in modo molto rapido l’urea che viene somministrata oralmente fino a ottenere ammonio e anidride carbonica (CO2). L’urea viene marcata con un isotopo del carbonio (il 13 o il 14, indicati con le sigle13C o 14C), ciò permette di misurare l’eliminazione di anidride carbonica marcata che avviene attraverso il respiro.
Un aumento della quota di CO2 radiomarcata tra due prove consecutive (una prima e una mezz’ora dopo che l’urea è stata somministrata) indica indirettamente la presenza dell’infezione da Helicobacter pylori.

L’urea breath test è un esame basato sul fatto che l’Helicobacter pylori ha la capacità di metabolizzare in modo molto rapido l’urea che viene somministrata oralmente fino a ottenere ammonio e anidride carbonica (CO2)
Urea breath test – Come si svolge l’esame
Il soggetto deve inspirare profondamente dopodiché soffierà con una cannuccia in un apposito flacone sforzandosi di far uscire tutta l’aria contenuta nei polmoni; il flacone viene tappato immediatamente.
A questo punto viene ripetuta la procedura una seconda volta.
Il soggetto deve poi assumere la soluzione di urea marcata e attendere circa 30 minuti, dopodiché si ripeteranno le prove ripetute precedentemente.
Terminate tutte queste operazioni, l’operatore analizzerà l’aria espirata dal paziente con un spettrometro di massa, strumento che consente di misurare la quantità di anidride carbonica presente nell’aria espirata; le misurazioni permetteranno di verificare l’eventuale differenza fra l’aria espirata prima dell’ingestione dell’urea marcata; se non vi sono differenze il test è negativo per la presenza di Helicobacter pylori (nel soggetto sano non si registra attività ureasica a livello gastrico se il batterio non è presente); se invece si riscontra una differenza superiore al 3,5 per mille fra le due misure, il test è considerato positivo.
L’urea breath test viene preferibilmente eseguito al mattino dopo un digiuno di almeno 8 ore (va evitata anche l’assunzione del solo caffè).
Avvertenze
Nelle quattro settimane che precedono il test il soggetto deve evitare l’assunzione di farmaci antibiotici; nelle due settimane precedenti devono anche essere sospese eventuali assunzioni di farmaci gastroprotettori o antisecretori gastrici. È opportuno che il pasto della sera prima sia piuttosto leggero. È fondamentale astenersi dal fumo di sigaretta. La durata del test è di circa un’ora.
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