L’MCHC (Mean Corpuscolar Haemoglobin Concentration, concentrazione emoglobinica corpuscolare media) indica se i globuli rossi (eritrociti) a seconda della loro grandezza contengono poca o molta emoglobina.
Ricordiamo che tale parametro è, insieme a MCV (Mean Corpuscolar Volume, volume corpuscolare medio) e a MCH (Mean Corpuscolar Haemoglobin, contenuto emoglobinico corpuscolare medio) uno dei cosiddetti indici corpuscolari dei globuli rossi (noti anche come indici eritrocitari).
Gli indici eritrocitari sono parametri molto importanti nella diagnosi, nello screening e nel monitoraggio di diverse condizioni patologiche, fra cui anemie, processi infiammatori, processi infettivi, disturbi della coagulazione e tumori. Questi indici possono dare anche valide indicazioni sull’efficacia dei trattamenti intrapresi.
L’MCHC si ricava da (emoglobina*10/ematocrito) e i valori normali espressi in percentuale vanno da 31 a 37 (alcuni laboratori indicano da 32 a 36).
Valori inferiori alla norma si riscontrano per esempio nelle cosiddette anemie ipocromiche, valori superiori negli stati emolitici (configurazione sferocitica dei globuli).
Le cellule che hanno una concentrazione normale di emoglobina (normocromiche) hanno l’aspetto di dischi rossi con una zona centrale leggermente più chiara; nel caso in cui il livello di emoglobina sia eccessivamente basso (cellule ipocromiche) il colore degli eritrociti è più chiaro e l’area centrale è più ampia di quella riscontrabile nelle cellule normocromiche.
In alternativa all’MCHC si può utilizzare l’MCH (emoglobina corpuscolare media) che si ricava dalla divisione di emoglobina per il numero dei globuli rossi.
MCHC alto
Quando si parla di MCHC alto si fa riferimento a un valore di questo parametro superiore a quello considerato normale.
Un MCHC alto è associato alla presenza di cellule ipercromiche, vale a dire cellule che risultano più scure di quelle normali; solitamente ciò si verifica nel caso di stati emolitici, fra cui ricordiamo soprattutto la sferocitosi e l’anemia emolitica autoimmune).
Valori alti possono inoltre essere riscontrati nel caso di anemie a cellule falciformi (anche drepanocitosi), un gruppo di patologie caratterizzate da manifestazioni comuni, ma con differenti cause genetiche.
Altra causa di MCHC alto è una rara patologia nota come emoglobinopatia C (malattia da emoglobina C) dovuta a una mutazione genetica (l’emoglobina C è una forma di emoglobina mutata).
Cause transitorie di MCHC alto possono essere la gravidanza e uno stato di disidratazione.
MCHC alto: cosa fare
È necessario intraprendere un trattamento mirato della patologia o della condizione alla base dell’alterazione dei valori.

L’MCHC (Mean Corpuscolar Haemoglobin Concentration, concentrazione emoglobinica corpuscolare media) indica se i globuli rossi (eritrociti) a seconda della loro grandezza contengono poca o molta emoglobina.
MCHC basso
Bassi valori si riscontrano in caso di:
- Anemie ipocromiche
- Anemie sideroblastiche
- Iperidratazione
- Sindromi talassemiche
I valori di riferimento
I valori normali della concentrazione emoglobinica corpuscolare media vanno da 31 a 37 g/dl (%).
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