L’holter cardiaco, noto anche come ECG holter, elettrocardiogramma dinamico secondo Holter o semplicemente elettrocardiogramma secondo Holter è una tecnica di registrazione prolungata (24-72 ore) dell’elettrocardiogramma; è indolore e priva di controindicazioni. L’holter cardiaco è basato essenzialmente sui medesimi principi del normale elettrocardiogramma che in genere viene effettuato in tempi piuttosto brevi (qualche minuto); le differenze, sostanzialmente sono relative al solo posizionamento degli elettrodi e al tempo di osservazione dell’attività elettrica del cuore.
Il numero di elettrodi che vengono applicati varia da 3 a 7 in base ai canali di osservazione di cui è dotato l’apparecchio; più elevato è il numero di elettrodi applicati e maggiore sarà il tempo di osservazione e, presumibilmente, l’utilità clinica dell’esame. La metodica in questione fu ideata nel 1961 da un fisico statunitense, N. J. Holter, ed è per questo che ancora oggi, per indicare l’ECG dinamico, molto spesso si usa il solo termine holter, termine che, a dire il vero, è stato attribuito anche a molte di quelle metodiche che prevedono un monitoraggio prolungato di una funzione organica; è il caso di holter pressorio (esame con il quale si effettua il monitoraggio della pressione arteriosa), elettroencefalogramma holter ecc.
La registrazione dell’attività elettrica del cuore viene effettuata ricorrendo a un piccolo apparecchio portatile che funziona con una piccola batteria stilo da 1,5 volt e dotato di memory card (in passato la registrazione veniva effettuata su cassette magnetiche). Gli apparecchi moderni sono di dimensioni particolarmente ridotte (5x3x1 cm e pesano circa 30 g) e sono decisamente più comodi di quelli utilizzati in passato, più grandi e più pesanti (circa mezzo kg); peraltro sono molto silenziosi e non producono vibrazione alcuna.
Il paziente che deve sottoporsi ad elettrocardiogramma dinamico viene fornito di un diario dove egli dovrà annotare vari dati (attività svolte, orari ed eventuali disturbi avvertiti). La tenuta del diario è fondamentale per la corretta esecuzione dell’esame in quanto il medico potrà correlare le attività svolte e gli eventuali disturbi con le eventuali alterazioni elettrocardiografiche.
Cosa non fare
Non sussiste alcun problema di interferenze con altre apparecchiature elettroniche a uso domestico come il forno a microonde, il computer, il telefono cellulare ecc.; tale apparecchiatura permette al paziente in esame di svolgere le normali attività che caratterizzano la sua giornata. Non esistono controindicazioni all’uso dell’apparecchio per il monitoraggio holter, ma è necessario adottare qualche precauzione, in particolar modo si deve evitare il contatto con l’acqua perché l’apparecchio non è a tenuta stagna.

Nella sanità privata il costo di un holter cardiaco va dai 50 ai 200 euro con una media di 100 euro circa (2019)
Holter cardiaco: quando farlo
Questa metodica è soprattutto usata nell’individuazione e nella valutazione di aritmie e di segni di cardiopatie ischemiche. L’holter cardiaco viene utilizzato anche in presenza di dolori al torace che compaiono solo in determinate situazioni della normale vita quotidiana (dopo i pasti, nel sonno ecc.). Ricapitolando, l’holter cardiaco viene generalmente prescritto per le seguenti ragioni:
- valutazione del ritmo cardiaco: l’ECG holter consente di verificare se, durante il tempo di osservazione, è stato mantenuto un regolare ritmo sinusale, se vi è stata la presenza di extrasistoli atriali o ventricolari (nonché di valutarne numero, ripetitività e altre caratteristiche); consente inoltre di verificare l’eventuale presenza di aritmie di maggiore o minore gravità che si presentano in modo non costante.
- Valutazione dell’eventuale presenza di una cardiopatia ischemica non diagnosticata: l’elettrocardiogramma dinamico permette di verificare che, in coincidenza con un dolore toracico, si abbia un’alterazione del tracciato che potrebbe essere compatibile con la presenza di una coronaropatia.
- Verifica della costanza della conduzione degli stimoli elettrici nei tessuti del cuore: se l’holter cardiaco registra alterazioni nel corso della conduzione degli stimoli elettrici nel tessuto cardiaco, si potrebbero spiegare determinate manifestazioni cliniche.
- Interpretazione di perdita di sensi: le perdite di sensi improvvise (che talvolta sono causa di rovinose cadute a terra) sono legate a problemi cardiaci che solo con un’osservazione prolungata dell’attività elettrica cardiaca può mettere in evidenza.
Holter cardiaco: il risultato
Una volta trascorso il tempo stabilito per l’osservazione dell’attività elettrica del cuore, il cardiologo leggerà il tracciato e il diario tenuto dal paziente e redigerà il referto. Trattandosi di un esame che richiede un tempo di registrazione particolarmente lungo, il tracciato dell’ECG dinamico viene letto da un software dedicato che segnala la presenza di eventuali anomalie. A seconda dei risultati, il cardiologo, se ne ravvedrà la necessità, prescriverà un determinato trattamento (o ne modificherà uno attualmente in corso).
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