Maschile e femminile sono i due generi presenti nella lingua italiana (manca il neutro). La maggior parte dei nomi che indicano esseri animati ha una forma per il maschile e una forma per il femminile, distinte dalla desinenza (nomi a genere differenziato). Esistono tuttavia anche nomi che hanno una stessa forma sia per il maschile sia per il femminile (nomi ambigeneri) e nomi che sono di genere grammaticale maschile o femminile, ma designano sia l’individuo maschio sia l’individuo femmina (nomi promiscui). Per alcuni nomi, infine, il passaggio dal maschile al femminile avviene con l’utilizzo di una parola di altra radice (nomi indipendenti), per esempio al maschile uomo corrisponde il femminile donna.

I nomi sono parole che indicano persone, animali e cose
Nomi – Formazione del femminile
Il modo più comune per ottenere il femminile dei nomi a genere differenziato è sostituire la desinenza del maschile (-o, -e) con la desinenza -a (amico, amica; cameriere, cameriera). Vi sono però alcune eccezioni:
- il nome che ha il maschile in -e conservano la stessa forma al femminile (insegnante, giovane);
- alcuni nomi con il maschile in -o/-e/-a (soldato, leone, poeta) e il femminile in -essa (soldatessa, leonessa, poetessa);
- una classe ristretta di nomi presenta il maschile in -tore/-sore (direttore, persuasore), e il femminile in -trice/-itrice (direttrice, persuaditrice); ma dottore fa dottoressa e si ricorre alla desinenza -tora in casi come pastora, impostora, tintora;
- in alcuni nomi il femminile si ottiene con il suffisso -ina, senza che questo abbia un reale valore diminutivo (gallina, eroina, regina, zarina).
Casi particolari:
- dio/dea
- abate/badessa.
I nomi ambigeneri che hanno la stessa forma per il maschile e il femminile singolari terminano in -e oppure in -a. I più numerosi del primo tipo sono i nomi in -ante (cantante, negoziante) e in -ente (parente, presidente) e gli aggettivi sostantivati (colpevole). I nomi più diffusi del secondo tipo sono invece quelli in -ista (analista, ciclista).
Per i nomi promiscui si veda la scheda specifica.
Indice materie – Lingua italiana – Maschile e femminile