Il complemento di mezzo (anche complemento di strumento) è un complemento indiretto con il quale si specificano la cosa, la persona o l’animale per mezzo di cui si verifica l’azione espressa dalla frase; il grammatico L. Serianni spiega che esso indica “l’entità per mezzo della quale avviene un’azione”. Secondo alcuni autori, con il complemento di mezzo ci si dovrebbe riferire più specificamente a un essere vivente, mentre con il complemento di strumento a un oggetto inanimato. Si tratta comunque di una distinzione che non tutte le grammatiche applicano. Il complemento di mezzo può essere introdotto in vari modi; più frequentemente da:
- preposizioni quali di, a, da, in, con, per (sia nella forma semplice che in quella articolata)
- locuzioni o termini quali mediante, per mezzo di, tramite, per opera di, a opera di, grazie a, attraverso.
Tale complemento risponde a domande quali:
- con che cosa?
- per mezzo di che cosa?
- per mezzo di chi?
- tramite cosa?
- grazie a chi?
- grazie a cosa?
In analisi logica, il complemento di mezzo è di solito facilmente riconoscibile; in caso di dubbio, può essere d’aiuto sostituire la preposizione che introduce il complemento con espressioni come per mezzo di, tramite; se il senso della frase non cambia, siamo di fronte a un complemento di mezzo; per esempio:
- Ho scritto il mio tema con la penna (complemento di mezzo)
- Ho scritto il mio tema con disattenzione (complemento di modo).
Non avrebbe infatti alcun senso la frase “ho scritto il mio tema tramite disattenzione”.
Si presti attenzione a non confondere il complemento di mezzo con il complemento di compagnia o con il complemento di unione.
Complemento di mezzo – Frasi di esempio
Di seguito si riportano alcune frasi di esempio.
- Il professore ha corretto i nostri compiti con un evidenziatore.
- Grazie al decoder siamo in grado di vedere tutti i canali del digitale terrestre.
- Ti invierò la mia relazione finale tramite posta elettronica.
- Giorgio sta camminando con le stampelle.
- Vado a casa in auto, i miei amici invece torneranno a piedi.
Vale la pena ricordare, facendo riferimento all’ultimo esempio, che sono da considerarsi come complemento di mezzo espressioni quali a piedi, in aereo, in barca, in tram, in treno ecc., ovvero quelle espressioni che esprimono un mezzo di trasporto.
Lo stesso può dirsi di quelle espressioni che specificano un mezzo di comunicazione come, per esempio, via fax, via filo, via satellite, per televisione ecc.
Sono inoltre da considerarsi complemento di mezzo quei sostantivi che indicano ciò che fa funzionare un oggetto oppure che caratterizzano una determinata azione e sono introdotti dalla preposizione a; alcuni esempi:
- a remi
- a benzina
- a gasolio
- a mano
ecc.

Raggiungeremo l’isola con una barca.
Indice materie – Lingua italiana – Complemento di mezzo