Il complemento di colpa è un complemento indiretto che indica la colpa di cui una persona è responsabile o di cui è accusata, oppure quella per la quale è giudicata o condannata o, ancora, dalla quale è assolta. Il complemento di colpa risponde quindi alle domande “di quale colpa?”, “per quale colpa?”, “da quale colpa?” e può essere introdotto dalle seguenti preposizioni:
- di (semplice o articolata); in questo caso è indicata la colpa di cui il soggetto viene accusato o sospettato;
- per; in questo caso è indicata la colpa per la quale il soggetto viene condannato o punito;
- da (semplice o articolata); in questo caso è indicata la colpa dalla quale il soggetto è stato scagionato, prosciolto o assolto.
Il complemento di colpa è generalmente retto da espressioni, verbi, sostantivi o aggetti che caratterizzano il linguaggio giuridico (accusare, prosciogliere, assolvere, essere accusato, essere colpevole, essere prosciolto, reo, colpevole ecc.).

Maria accusa il fidanzato di tradimento
Complemento di colpa – Frasi di esempio
- Mario fu prosciolto da tutte le accuse.
- Il dirigente accusò la segretaria di furto.
- Il generale è stato condannato per alto tradimento.
- Maria accusò il marito di adulterio.
- Il titolare dell’azienda è stato accusato di evasione fiscale.
- Attilio è stato condannato per spaccio.
- Romolo è accusato di uxoricidio.
- Elena è sospettata di furto.
- L’imputato fu assolto dall’accusa di omicidio colposo.
Indice materie – Lingua italiana – Complemento di colpa