Gli aggettivi che qualificano un nome in modo generico e indeterminato si dicono aggettivi indefiniti. Spesso concordano in genere e numero (alcuno, alcuna, alcuni, alcune ecc.), ma diversi sono solo singolari o addirittura invarianti.
Molti aggettivi indefiniti sono usati anche come pronomi; sono per esempio ogni (indica una totalità di persone o cose considerate singolarmente: ogni automobile ha un motore), qualche (significa “un certo numero” ed è sempre e solo singolare: ho portato con me qualche libro da leggere), qualunque (significa “quale che sia”: qualunque cosa tu abbia fatto; se posposto può avere un significato parzialmente negativo: un politico qualunque), qualsiasi con il significato di “qualunque”. Qualunque e qualsiasi sono solo singolari, ma possono accompagnarsi anche a nomi plurali, purché li seguano (comprerò un vestito qualsiasi, comprerò dei vestiti qualsiasi).
Classicamente si dividono gli aggettivi indefiniti in quattro gruppi:
- aggettivi indefiniti indicanti una quantità indeterminata
- aggettivi indefiniti indicanti una totalità indeterminata
- aggettivi indefiniti indicanti un’unità oppure una molteplicità indefinite
- aggettivi indefiniti che indicano una qualità indeterminata
Esempi di aggettivi indicanti una quantità indeterminata: alquanto, altrettanto, diverso, molto, parecchio, poco, tanto, troppo, vario. Questi aggettivi sono tutti variabili, sia nel genere che nel numero.
Esempi di aggettivi indicanti una totalità indeterminata: alcuno, nessuno, tutto. Questi aggettivi sono variabili nel genere, ma l’aggettivo indefinito nessuno è privo di plurale.
Nota – Nel linguaggio colloquiale toscano e talvolta in quello letterario, si utilizza come aggettivo indefinito anche il termine punto (declinato anche al femminile e al plurale) con il significato di nessuno, affatto, niente; per esempio: Non ho punto sonno; Non ho punta fame; Gli scolari, a dire il vero, mi danno poco a fare, perché non ne ho punti (Carducci).
Esempi di aggettivi indicanti un’unità o una molteplicità indefinite: altro, certo, ciascuno, ogni, qualche, tale; alcuni di questi sono invariabili (per esempio ogni e qualche), altri variano nel genere, ma non hanno plurale (per esempio, ciascuno) ecc.
Esempi di aggettivi indicanti una qualità indeterminata: qualunque, qualsiasi, qualsivoglia. Sono invariabili nel genere e nel numero.
Aggettivi indefiniti – Elenco dei più importanti
Altri aggettivi indefiniti possono essere sia aggettivi sia pronomi. Vediamo i più importanti.
Alcuno – Al singolare si usa solo in frasi negative: non ho fatto alcuna obiezione. Al plurale indica un numero indeterminato (ma non grande) di persone o cose e può essere usato in correlazione con altro: alcuni camminavano, altri correvano.
Altro – Esprime una differenza rispetto a quanto già fatto, detto o sottinteso: vuoi un’altra mela?.
Certo – È un aggettivo indefinito solo quando precede il nome (significa qualche al singolare e alcuni al plurale: certe persone non sanno ragionare!), mentre è aggettivo qualificativo (con il significato di sicuro, un risultato certo) se segue il nome.
Ciascuno – Ha il femminile (e si può elidere: ciascun’occasione), ma non il plurale e significa “ogni”, “ognuno”, ma è meno usato rispetto a questi ultimi.
Diverso, vario – Hanno valore di aggettivi indefiniti solo quando precedono il nome (ho visto diverse persone), mentre quando lo seguono sono aggettivi qualificativi e significano “differente” (ho visto persone diverse).
Molto, poco – Indicano rispettivamente una grande e una piccola quantità. Normalmente non vogliono l’articolo ma, se questo è presente, sono sempre seguiti da una proposizione relativa e hanno il significato di “molto numeroso”; “poco numeroso”: i molti errori che ho fatto in gioventù.

“Molto” e “poco” sono aggettivi indefiniti che Indicano, rispettivamente, una grande e una piccola quantità.
Nessuno – Ha il femminile, ma non il plurale, significa “neppure uno” (nessuna persona può essere trattata così!), ma in frasi interrogative può assumere il significato positivo di “qualche” (nessuna notizia?). Può essere usato anche in frasi negative, come rafforzativo della negazione) e questo uso è sempre più comune (credo che non abbia trovato nessuna prova del misfatto).
Parecchio – Spesso usato come sinonimo di molto, anche se in teoria dovrebbe indicare una quantità leggermente inferiore (è piovuta parecchia acqua).
Tale – Al singolare è spesso preceduto dall’articolo con il significato di persona che non si può o non si vuole identificare (nell’albergo è morto un tale, celebre novella di Luigi Pirandello). In correlazione con quale indica una somiglianza molto stretta: (sei tale e quale a tuo padre).
Tanto – Significa “in grande quantità” e, se è in correlazione con che o con quanto, significa “così abbondante”, “così numeroso” (commise tanti errori che fu bocciato).
Troppo – Indica eccesso, sovrabbondanza (in Canada fa troppo freddo).
Tutto – Indica la totalità (ho visto tutto il film).
Frasi di esempio
Di seguito alcune frasi di esempio con aggettivi indefiniti.
Ho avuto alquanto timore.
Sono arrivati tutti gli ospiti che aspettavamo
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Un qualunque professore potrebbe metterti in crisi.
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