I Malavoglia è un romanzo di Giovanni Verga. L’opera è la narrazione del destino tragico di una famiglia di pescatori di Aci Trezza, vista attraverso tre generazioni, rappresentate dal patriarca Padron ‘Ntoni, dai figli Bastianazzo e Luca, e dai figli di Bastianazzo, ‘Ntoni, Mena, Lia e Alessi.
L’inizio delle disgrazie è il naufragio della nave Provvidenza con la perdita del carico e la morte di Bastianazzo. Il disastro costringe a vendere la casa, mentre Luca, che è sotto le armi, muore nella battaglia di Lissa. Persa la casa, la famiglia si disperde: ‘Ntoni finisce in prigione, Lia fugge di casa; il vecchio Padron ‘Ntoni muore. Una speranza è offerta dal solo Alessi, che riuscirà a ricomporre un frammento dell’antico nucleo familiare.
I Malavoglia è un romanzo corale che nella disgregazione della famiglia presenta la disgregazione della società patriarcale a contatto con le trasformazioni indotte dalla riunificazione dell’Italia. Primo romanzo del ciclo I vinti, che nel progetto dell’autore avrebbe dovuto comprendere Mastro-don Gesualdo (1889), l’incompiuto La Duchessa di Leyra, e altri due romanzi (L’onorevole Scipioni e L’uomo di lusso) che non saranno neppure iniziati.

Francobollo commemorativo di Giovanni Verga