Gli indifferenti è un romanzo di Alberto Moravia. Ambientato nei primi anni del regime fascista, presenta la crisi e l’incapacità di una famiglia della borghesia romana di reagire ai compromessi e alle brutture morali.
I personaggi del romanzo sono tutti afflitti dal male dell’indifferenza: Mariagrazia, vedova, i suoi figli Carla e Michele; Leo, l’amico di famiglia che ha una relazione con Mariagrazia. Quando Leo si stanca di lei e rivolge le proprie attenzioni alla figlia Carla, la famiglia finisce per accettare la svolta; Michele prova disgusto, ma non riesce a reagire. Spinto dalla sua ragazza, Lisa, decide di affrontare Leo e di ucciderlo, ma il tentativo si conclude nel ridicolo a causa di una pistola scarica. Leo sposerà Carla, Michele diventerà suo socio in affari.
Gli indifferenti è considerato il romanzo più riuscito di Moravia e contemporaneamente quello che meglio definisce i temi dello scrittore e la sua visione della vita e degli uomini.

Alberto Moravia è considerato uno dei più importanti romanzieri del XX secolo (fonte: Wikimedia Commons, foto di Paolo Monti)