Robert Musil è uno scrittore e drammaturgo austriaco fra i principali esponenti del romanzo sperimentale del Novecento.
Biografia e opere
Robert Musil nasce a Klagenfurt (Austria) nel 1880, frequenta prima l’accademia militare, poi, dopo aver studiato ingegneria a Brno, si trasferisce all’università di Berlino dove si laurea in filosofia, ma il successo del romanzo I turbamenti del giovane Törless lo convince a dedicarsi alla letteratura, con alterne fortune.
Durante la Prima guerra mondiale presta servizio come ufficiale sul fronte italiano e si occupa della redazione di un giornale propagandista. Al termine del conflitto inizia a lavorare per il ministero degli Esteri austriaco a Vienna. Terminato l’incarico, cerca di mantenersi con la scrittura ma vive in costanti difficoltà finanziarie.
L’avvento del nazismo costringe Musil a evitare la Germania e poi a lasciare anche l’Austria, perché sua moglie è ebrea: si stabilisce in Svizzera, dove muore nel 1942.
La sua morte lascia incompiuto il monumentale romanzo L’uomo senza qualità, testo sperimentale che disgrega le strutture di questo genere, per rispecchiare la disgregazione non solo della realtà storica, ma anche dell’Io, disperso, incapace di costruire una visione organica di sé e del mondo. Per questo l’opera è romanzo solo in parte, priva di un vero e proprio intreccio e affollata com’è di digressioni e riflessioni filosofiche e sociologiche di stampo saggistico, che puntano a una soluzione mai raggiunta e, forse, irraggiungibile.
Il romanzo è considerato uno dei capolavori della letteratura europea di questo secolo. Il protagonista dell’opera è Ulrich, un uomo vittima delle proprie prerogative: dotato di innumerevoli qualità, nessuna delle quali risulta prevalere sulle altre, è incapace di indirizzarle a uno scopo. Specchio della crisi della società viennese e dei valori del mondo occidentale, l’opera, che utilizza numerosi modi narrativi (descrittivo, lettere, dialogo, monologo interiore) è stata paragonata a un labirinto con sottilissimi fili che legano i suoi simboli, ma sostanzialmente inafferrabile nel suo significato.

Tomba di Robert Musil a Ginevra, Svizzera
Musil – Frasi celebri
Il linguaggio dell’amore è un linguaggio segreto e la sua espressione più alta è un abbraccio silenzioso.
Se dal di dentro la stupidità non assomigliasse tanto al talento, al punto da poter essere scambiata con esso, se dall’esterno non potesse apparire come progresso, genio, speranza o miglioramento, nessuno vorrebbe essere stupido e la stupidità non esisterebbe.
Se avete intenzione di affogare i vostri problemi nell’alcol, tenete presente che alcuni problemi sanno nuotare benissimo.
Gli ideali hanno strane proprietà, fra le altre anche quella di trasformarsi nel loro contrario quando si vuol seguirli scrupolosamente.
La nostra civiltà è un tempio di ciò che non sorvegliato sarebbe chiamato follia.
Se diffidi di una persona, i segni più chiari di fedeltà ti appariranno come indizi di tradimento; se invece ti fidi, le prove più evidenti di tradimento diverranno segni di una smisurata fedeltà.
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