The Tyger (La Tigre) è una poesia di William Blake pubblicata nella raccolta Songs of experience (1794). Il testo è composto da 24 versi settenari divisi in sei strofe, tutti in rima baciata AABB. Blake irride il mondo dell’esperienza, percepito come uno stato di cinismo che, a causa delle difficoltà che devono affrontare quotidianamente, gli uomini adulti adottano dopo aver perso lo slancio e la vitalità dei bambini.
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Il precursore del gusto romantico, William Blake (illustrazione dell’epoca)
Testo
- Tyger! Tyger! Burning bright
- In the forests of the night:
- What immortal hand or eye
- Could frame thy fearful symmetry? 4
- In what distant deeps or skies
- Burnt the fire of thine eyes?
- On what wings dare he aspire?
- What the hand dare seize the fire? 8
- And what shoulder, and what art,
- Could twist the sinews of thy heart?
- And when thy heart began to beat,
- What dread hand? And what dread feet? 12
- What the hammer? What the chain?
- In what furnace was thy brain?
- What the anvil? What dread grasp
- Dare its deadly terrors clasp? 16
- When the stars threw down their spears,
- And water’d heaven with their tears:
- Did He smile His work to see?
- Did He who made the Lamb make thee? 20
- Tyger! Tyger! Burning bright
- In the forests of the night:
- What immortal hand or eye
- Dare frame thy fearful symmetry? 24
Traduzione
- Tigre! Tigre! Ardi brillante
- Nelle foreste della notte,
- Quale mano o occhio immortale
- Diede forma alla tua spaventosa simmetria?
- In quali distanti abissi o cieli
- Accese il fuoco dei tuoi occhi?
- Sopra quali ali osa slanciarsi?
- Quale mano osa afferrare il fuoco?
- Quale spalla, quale arte
- Poté torcerti i tendini del cuore?
- E quando il tuo cuore iniziò a battere,
- Quale tremenda mano? Quali tremendi piedi?
- Quale martello e quale catena?
- In quale fornace fu il tuo cervello?
- E quale incudine?
- Quale terribile presa osò afferrare i terrori letali?
- Quando le stelle gettarono le loro lance
- E inondarono il cielo con le proprie lacrime
- Sorrise Dio osservando il proprio lavoro?
- Colui che l’Agnello creò, creò anche te?
- Tigre! Tigre! Ardi brillante
- Nelle foreste della notte,
- Quale mano o occhio immortale
- Osò dare forma alla tua spaventosa simmetria?

Blake descrive la tigre come una creatura bella e terribile allo stesso tempo, e con la “spaventosa simmetria” si riferisce alla sua pelliccia striata
The Tyger – Analisi (Analysis)
La poesia ha una struttura simile a quella di The Lamb: tante domande, tante ripetizioni, il ritmo di una filastrocca, le frasi brevi (paratassi). Anche in questo componimento ci sono molti arcaismi, come tyger per tiger, thy e thine per your. Le due poesie però sono una l’opposto dell’altra come tema e come atmosfera, qui più cupa. Inoltre in The Tyger nessuna delle domande poste ottiene risposta, restano in sospeso.
La tigre viene descritta come una creatura spaventosa e pericolosa, a differenza dell’agnello: ha caratteristiche infernali, come gli occhi di fuoco e il fatto di vivere nelle “foreste della notte”. La tigre è perciò il lato oscuro dell’uomo, è il simbolo delle sue sofferenze che derivano dall’esperienza in età adulta. Per questo Blake si chiede se queste due creature siano state create dalla stessa mano (v. 20): nella sua visione bene e male convivono in ogni uomo, è un mistero inspiegabile della natura.