Fortunata y Jacinta è un romanzo naturalista spagnolo dello scrittore Benito Pérez Galdós pubblicato nel 1887. Fa parte di un ciclo di romanzi, alla maniera dei naturalisti francesi, intitolato Novelas españolas contemporáneas (Romanzi spagnoli contemporanei), ed è considerato uno dei capolavori della narrativa spagnola per l’abile caratterizzazione psicologica e sociale dei personaggi e degli ambienti. Come è tipico dei romanzi naturalisti, il narratore è onnisciente e si muove nei vari ambienti cittadini esplorando i contesti di classi sociali diverse e, al loro interno, le sfumature psicologiche delle persone che li vivono, ognuna con le proprie particolarità uniche.
Riassunto
L’ambientazione del romanzo Fortunata y Jacinta è Madrid nella seconda metà dell’Ottocento e nella prima parte del romanzo l’autore descrive la città, l’atmosfera, le abitudini dei cittadini in base alla loro classe sociale, l’affermazione della borghesia che cerca di portarsi al livello dell’aristocrazia, le trasformazioni della modernità. Le protagoniste, Fortunata e Giacinta, sono due donne che appartengono a due classi sociali diverse: Giacinta è borghese, Fortunata è una popolana. Entrambe, però, vivono un matrimonio sterile e infelice. Fortunata è la moglie dell’operaio Maximiliano Rubín, impotente e mentalmente instabile, mentre Giacinta è la moglie sterile di Juan Santa Cruz, un ricco mercante madrileno. Ma Fortunata è anche l’amante di Santa Cruz, e vive un intenso conflitto interiore tra il sentimento che prova naturalmente e non riesce a frenare e le regole sociali che le imporrebbero di frenarlo. L’ipocrisia della società moderna emerge dal fatto che le persone rimproverino Fortunata non tanto per l’aspetto morale delle sue azioni, ma per il decoro sociale che rischia di rovinare. Giacinta sa dei numerosi tradimenti del marito e vorrebbe ribellarsi, ma la disparità tra uomo e donna non glielo permette: l’aduterio da parte maschile è tollerato.
Fortunata, in quanto donna del popolo, ignorante, non viene creduta capace di un vero sentimento d’amore e viene tacciata di non saper semplicemente resistere agli istinti più bassi. Dimostrerà invece la propria grandezza d’animo quando, rimasta incinta di Santa Cruz, come ultimo atto prima di morire donerà a Giacinta il bambino. Giacinta afferma contro le regole del buon costume di voler adottare quel bambino nonostante lo scandalo, ribellandosi al modello borghese di sposa perfetta e imponendo il proprio desiderio di maternità.

Il romanzo Fortunata y Jacinta mostra il volto di Madrid nella fase di passaggio nella modernità, con le nuove conquiste della tecnologia e l’apertura alle mode europee
Fortunata y Jacinta – Personaggi
Fortunata, donna del popolo, moglie di Maximiliano e amante di Juan
Giacinta, borghese moglie di Juan
Maximiliano Rubín, operaio
Juan Santa Cruz, mercante
Evaristo Feijoo, colonnello e amante di Fortunata
Aurora, amante di Juan
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