Charles Perrault nasce a Parigi in una numerosa e facoltosa famiglia dell’alta borghesia, piuttosto vicina alla Corte di Francia; il padre, Pierre, è avvocato al Parlamento di Parigi; l’elevata estrazione sociale gli permette di frequentare le scuole più prestigiose; Jean-Baptiste Colbert, potente ministro di re Luigi XIV, e amico di famiglia, gli conferisce incarichi prestigiosi nei servizi pubblici; quando viene fondata l’Académie des Inscriptions et Belles-Lettres, Perrault ne diviene segretario a vita.
Dopo la morte di Colbert, Perrault inizia a dedicarsi più attivamente alle attività letterarie. Prende parte alla famosa “polemica degli Antichi e dei Moderni” (La querelle des Anciens et des Modernes), una diatriba che vede contrapposte due “correnti”: appunto quella degli Antichi che si contrappone a quella dei Moderni (alla quale Perrault appartiene); i primi (fra cui Racine e Boileau) sostengono l’insuperabile grandezza degli antichi greci e romani, che devono quindi essere “imitati” in quanto rappresentanti della perfezione letteraria; i secondi, invece, che puntano al rinnovamento ed esaltano le grandi qualità degli artisti che si trovano alla corte di Re Luigi XIV. È in questo periodo che Perrault inizia a scrivere con una certa assiduità, ma non ottiene un particolare successo, che invece arriverà più tardi con la scrittura delle fiabe. Perrault non le inventa, ma in molti casi le riprende – rivedendole, modificandole e arricchendole – dall’opera dell’italiano Giambattista Basile, il primo a utilizzare la fiaba come forma di espressione popolare; diversamente da Basile, Perrault destina i suoi scritti ai bambini con intenzioni educative. Sono sue le versioni più conosciute di fiabe quali Cenerentola, Cappuccetto rosso, La bella addormentata nel bosco, Il gatto con gli stivali, Barbablù, Enrichetto dal ciuffo, Pelle d’asino ecc. Sua la fiaba Pollicino (Le petit poucet) che ha molti in comune con la fiaba popolare Hänsel e Gretel resa celeberrima dalla versione dei fratelli Grimm.

La leggenda vuole che il castello di Ussé sia stato l’ispirazione per i castelli rappresentati da Charles Perrault nelle fiabe La Bella addormentata nel bosco e Il gatto con gli stivali.
Charles Perrault – Biografia e opere
- 1628 – Nasce a Parigi il 12 gennaio
- 1663 – Diventa segretario della prestigiosa Académie des Inscriptions et Belles-Lettres.
- 1672 – Si sposa con l’allora diciannovenne Marie Guichon dalla quale avrà quattro figli (tre maschi e una femmina)
- 1678 – Muore sua moglie dando alla luce il quarto figlio.
- 1686 – Scrive il poema Saint-Paulin.
- 1687 – Scrive il poema Le Siècle de Louis le Grand.
- 1694 – Pubblica L’apologie des femmes
- 1696 – Pubblica Les hommes illustres qui ont paru en France depuis ce siècle
- 1697 – Pubblica, a nome di uno dei figli, il volume Racconti e storie del passato con una morale, con il sottotitolo: I racconti di mamma Oca (talvolta indicato come I racconti di Mamma l’Oca), raccolta di favole in prosa che avrà un grandissimo successo.
- 1703 – Muore a Parigi.
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