Baruch Spinoza (XVII sec.) è un filosofo olandese rappresentante del razionalismo, che con la sua opera principale, l’Etica (Ethica more geometrico demonstrata), risolve il dualismo cartesiano (di sostanza pensante e sostanza estesa) ponendo un’unica sostanza, Dio. Il suo Dio però non si identifica con il Dio personale delle religioni positive, ma è il principio che garantisce l’ordine razionale della realtà; contemplando questa razionalità e nella consapevolezza della necessità che ne deriva, l’uomo raggiunge la piena libertà e la perfetta conoscenza fondata sulla conoscenza dell’intelletto che permette di sentire e vedere intuitivamente che tutto in Dio si muove e si svolge. In sostanza, Spinoza arriva a identificare Dio con la natura.
Per Spinoza la conoscenza si compone di tre fasi: l’immaginazione, cioè la percezione sommaria tramite i sensi delle cose esterne (l’uomo che si ferma a questa fase resta schiavo delle sue passioni), la ragione che elabora i dati ricevuti dall’immaginazione, la conoscenza intuitiva che grazie all’intelletto permette di cogliere Dio attraverso i suoi attributi.
Nel Trattato teologico-politico Spinoza sostiene la libertà di pensiero, arrivando a proporre la laicità dello Stato. Nel Trattato politico analizza i regimi di governo proponendone una valutazione relativa al periodo storico in cui si attuano.
Biografia
Spinoza nasce nella prima metà del Seicento ad Amsterdam, in una famiglia ebrea, comunità da cui riceve la prima istruzione, che però non gli basta. Frequenta quindi una scuola di classici latini, il cui maestro lo mette in contatto con le opere di Cartesio. Matura un progressivo rifiuto di alcuni concetti fondamentali per la religione ebraica, come l’immortalità dell’anima e l’esistenza di Dio come persona, perciò viene scomunicato dalla sua sinagoga e allontanato dalla famiglia. Rifiuta sempre di insegnare nelle università, perché non vuole rischiare di vedere minata la propria libertà di pensiero. Viene accusato di empietà e blasfmia e e sue opere verranno inserite dalla Chiesa nell’Indice dei libri proibiti. Muore nel 1677 di tubercolosi, in povertà.

Spinoza pubblica le sue opere in anonimato per tutelare la comunità ebraica, nonostante ne sia stato espulso
Spinoza – Frasi celebri
Chi detiene il potere ha bisogno che le persone siano affette da tristezza.
L’occasione arriva solo a colui che è ben preparato.
Con quanta imprudenza molti cercano di levar di mezzo un tiranno senza essere in grado di eliminare le cause che fanno del principe un tiranno…
L’anima e il corpo sono una sola e unica cosa.
Il desiderio è l’essenza dell’uomo.
Non c’è speranza senza paura, e paura senza speranza.
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