Il bismuto è un metallo pesante e fragile, di colore bianco con riflessi rosa o rossicci, ha lucentezza metallica. Fa parte del gruppo dei metalli del blocco p e in natura non è molto abbondante. Il suo comportamento chimico è molto simile a quello dell’arsenico e dell’antimonio. Con quest’ultimo e con il gallio è uno dei tre soli elementi che, come l’acqua, presenta allo stato liquido un minore volume rispetto allo stato solido. In seguito a riscaldamento in aria può infiammarsi e bruciare con fiamma blu, producendo fumi di colore giallo di ossido di bismuto. I suoi minerali principali sono la bismutinite, la bismite e la bismutite. È presente in natura anche allo stato nativo.
Inizialmente fu considerato come una variante del piombo, solo nel XVIII secolo fu riconosciuto come elemento autonomo.
Indice
Proprietà chimiche
Non è molto reattivo: in aria secca a temperatura ambiente è stabile, reagisce solo ad alte temperature.
- Simbolo: Bi
- Numero atomico: 83
- Serie: Metalli del blocco p
- Gruppo, periodo: 15 (VA), 6
- Densità: 9780 kg/m³
- Durezza: 2,25
- Peso atomico: 208,98038 u
- Configurazione elettronica: [Xe]4f145d106s26p3
- Struttura cristallina: romboedrica
- Stato della materia: solido
- Punto di fusione: 271,2 °C
- Punto di ebollizione: 1564 °C
- Calore di fusione: 11,3 kJ/mol
- Elettronegatività: 2,02 (Scala di Pauling)
- Calore specifico: 122 J/(kg·K)
- Conducibilità elettrica: 8,67×105/m·Ω
- Conducibilità termica: 7,87 W/(m·K)
Bismuto – Composti principali
Ossido Bi2O3 – Polvere gialla solubile che si ottiene dalla combustione del bismuto ed è l’unico ossido stabile di questo elemento.
Solfuro Bi2S3 – Solido nero in cristalli che costituisce il minerale bismutinite.
Isotopi – Questo elemento non ha isotopi stabili.
Applicazioni
Il principale impiego del bismuto è in leghe bassofondenti usate soprattutto in dispositivi di sicurezza antincendio e fusibili elettrici.
Composti del bismuto sono usati nell’industria cosmetica e in quella farmaceutica (il subsalicilato di bismuto è usato come farmaco antidiarroico). Un altro uso di questo elemento lo vede impiegato come refrigerante nei reattori nucleari al piombo.
Questo elemento è molto studiato perché può costituire un’alternativa non tossica al piombo in molti usi.

Il bismuto in forma pura crea cristalli multicolore iridescenti, effetto dell’ossidazione
Bismuto – Le leghe
Il bismuto è impiegato per produrre leghe a basso punto di fusione con piombo, stagno e cadmio e in piccole quantità negli acciai e nelle leghe di alluminio per migliorarne la lavorabilità.
Biologia
Il bismuto è presente in tracce nel corpo umano ed è uno dei metalli pesanti meno tossici: in quantità ordinarie non è nocivo, può causare avvelenamento e intossicazione se assunto in quantità elevate ma i suoi effetti sono meno gravi rispetto a quelli causati dagli altri metalli. Come accennato, è contenuto in alcuni farmaci per la cura di patologie dell’apparato digerente.
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