La Madonna del Cardellino è un dipinto di Raffaello realizzato nel 1506, che prende il nome dall’uccellino che san Giovanni proge a Gesù, simbolo della Passione di Cristo. Fu realizzato per un ricco commerciante di Firenze in occasione del suo matrimonio, e oggi è conservato agli Uffizi, dopo un importante restauro già cinquecentesco che dovette rimediare ai gravi danni di un crollo dell’abitazione dove il dipinto era conservato. Un altro restauro fu realizzato negli anni Duemila per riportare alla luce i colori brillanti del dipinto e rinsaldare gli interventi del precedente lavoro.
La composizione del dipinto è quella tradizionale, piramidale, con la Madonna seduta su una roccia che domina la scena e i due bambini ai suoi piedi: Gesù appoggiato alle sue gambe a destra, san Giovanni avvolto dal suo braccio a sinistra. San Giovanni porge un cardellino a Gesù, che lo accarezza. Il gruppo, reso coeso dai gesti e dagli sguardi, è inserito in un paesaggio fluviale che trasmette serenità, con alberi e un ponte di pietra sullo sfondo. L’atmosfera è di tenerezza e familiarità, ma il chiaroscuro conferisce comunque profondità ai colori chiari.

Madonna del cardellino, dal testo Le madonne di Raffaello di A. Gutbier (Dresda, 1881)
Gli abiti di Maria hanno i colori canonici: il manto azzurro, colore simbolo della Chiesa, e la veste rossa, colore simbolo della Passione. Nella mano sinistra la Madonna tiene un libro, la cui lettura sembra aver interrotto per osservare i bambini e rivolgere loro gesti materni: la mano sulle spalle di san Giovanni, l’appoggio delle proprie gambe a Gesù, che vi si rifugia come in cerca di protezione, appoggiando il suo piede sopra quello della madre.
La composizione, i gesti, lo sfondo sfumato e la precisione degli elementi botanici rimandano a Leonardo, così come i tratti somatici molto umani e morbidi, privi di asperità e sfumati anch’essi. Raffaello, inoltre, fa ricordo alla prospettiva aerea per accentuare la profondità, tratto diventato distintivo di Leonardo.

Particolare della Madonna del Cardellino
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