Jacques Louis David fu un pittore francese emblematico della prima fase nel neoclassicismo, ma fu anche attivo politicamente, sostenendo i giacobini nella rivoluzione francese e diventando poi artista ufficiale di Napoleone.
Di formazione tradizionale ed esordi rococò, ottenne il Prix de Rome, una borsa di studio destinata dallo stato francese agli studenti d’arte più meritevoli, e compì il viaggio in Italia che diede la svolta al suo stile di pittura: a Roma David studiò l’arte classica antica e quella rinascimentale. Nelle forme classiche però Jacques Louis David cercava più che la perfezione estetica, quella morale, cioè la rappresentazione delle virtù civili, di cui gli eroi greci e romani erano modelli. Dalle sue opere traspaiono infatti i sentimenti rivoluzionari che in quegli anni animavano la Francia, e questo garantì al giovane pittore il successo. Un esempio di questo periodo è l’opera Il giuramento degli Oriazi, conservata al Louvre, ma la più nota opera “rivoluzionaria” di questo pittore fu la Morte di Marat, che rappresenta un evento storico di cronaca della rivoluzione.
Jacques Louis David vide in Napoleone la realizzazione del proprio ideale eroico, perciò diventò il suo pittore ufficiale ed eseguì diversi suoi ritratti, tra cui quello che diventerà una delle principali iconografie napoleoniche, Il Primo Console supera le Alpi al Gran San Bernardo, con la figura di Napoleone al comando su un cavallo rampante.

Copia a stampa del dipinto Il giuramento dei Curiazi di Jacques Louis David
Jacques Louis David – Biografia
- 1748 – Nasce a Parigi in una famiglia piccolo-borghese e viene indirizzato all’architettura, finché non esprime il suo talento e desiderio per il disegno e viene affidato al pittore Joseph-Marie Vien, autore delle prime opere neoclassiche francesi.
- 1766 – Viene introdotto da Vien a studiare all’Académie royale.
- 1774 – Dopo diversi anni di tentativi, vince il Prix de Rome.
- 1775 – Parte per Roma, dove studia le antichità e attraversa una difficile fase di trasformazione che causa un periodo di scarsi risultati artistici, fondamentale però per la maturazione del suo stile neoclassico.
- 1780 – Torna in Francia, dove riceve molti elogi per il nuovo stile e, grazie al matrimonio con una donna benestante, riesce ad aprire il proprio atelier.
- 1783 – Entra nell’Académie come membro.
- 1789 – Realizza dipinti che preoccupano la monarchia e guida un gruppo di accademici dissidenti.
- 1791 – Firma la petizione che chiede la deposizione di Luigi XVI.
- 1793 – Vota per la morte del re e riceve dalla neonata Convenzione l’incarico di realizzare un dipinto celebrativo del rivoluzionario assassinato Marat.
- 1795 – Viene arrestato per aver appoggiato Robespierre.
- 1800 – Diventa pittore ufficiale di Napoleone.
- 1815 – Dopo la disfatta di Napoleone a Waterloo, fugge in Svizzera e viene condannato all’esilio perpetuo, in seguito al quale si stabilisce a Bruxelles.
- 1825 – Muore dopo le complicazioni di un investimento da parte di una carrozza, che aggrava la sua salute già compromessa.
Jacques Louis David – Opere
- Patroclo – 1780
- Belisario chiede l’elemosina – 1781
- Il giuramento degli Oriazi – 1785
- La morte di Marat – 1793
- Le Sabine – 1798
- Il Primo Console supera le Alpi al Gran San Bernardo – 1801
- L’incoronazione di Napoleone – 1808
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