Antonio Allegri, detto il Correggio, fu un pittore rinascimentale attivo a Parma che con la sua arte stimolò il cambiamento artistico e fornì spunti anche per il secolo successivo. Si ispirò ai grandi maestri del Quattrocento per creare qualcosa di nuovo: utilizzò il colore per dare forza, energia alle rappresentazioni, estremizzando il colorismo della pittura veneziana, e a ciò affiancò la delicatezza del sentimento dei personaggi e delle atmosfere. Il risultato sono rappresentazioni morbide dal forte coinvolgimento emotivo.
Non è del tutto nota la sua formazione, avvenuta presso pittori locali, ma sappiamo che visitò Mantova ammirando le opere del Mantegna, di cui decorò la cappella funeraria, e nella sua arte sonoe videnti le influenze di Leonardo e Raffaello, così come della scuola veneziana.
La prima fase della sua produzione è caratterizzata da colori scuri e forti contrasti di luce, come nella Natività di Brera, poi le linee si fanno più morbide e lo studio della luce più complesso, come si nota a partire dai lavori per la camera della badessa nel monastero di San Paolo a Parma, che ricordano le decorazioni della Camera degli Sposi del Mantegna e che lo resero noto e richiesto.
Tra i suoi maggiori capolavori vi è la decorazione alla cupola del duomo di Parma, l’Assunzione della Vergine. Numerosi angeli sono disposti concentricamente su un cielo nuvoloso sino ad accompagnare l’ascensione della Vergine. Colori tenui e morbidi danno uniformità alla scena. L’affresco crea un’illusione che visivamente annulla l’architettura e i suoi spigoli grazie alla spirale su cui sono posti e dalla quale si affacciano i personaggi. Questa fu l’ultima grande e memorabile impresa in cui il Correggio si cimentò.

Particolare dell’Assunzione della Vergine del Correggio
Correggio – Biografia
- 1489 – Nasce a Correggio, in Emilia Romagna, in una famiglia fiorentina esiliata, e si forma presso pittori locali.
- 1506 – Visita Mantova e si vede assegnata la decorazione della cappella funebre di Mantegna, che forse fece appena in tempo a conoscere.
- 1510-1514 – Realizza le opere giovanili e compie un viaggio a Roma a studiare l’arte classica e le novità di Michelangelo e Raffaello.
- 1520 – Si sposta a Parma, dove inizia il secondo periodo della sua produzione artistica con la grande impresa pittorica della camera della badessa, che lo renderà noto e gli aprirà la strada a commissioni sempre più prestigiose, culminanti con quella per il duomo della città.
- 1531 – Viene richiesto a Mantova da Isabella d’Este per la decorazione del suo studiolo.
- 1534 – Rientra in patria e muore improvvisamente.
Correggio – Opere
- Natività di Brera – 1512
- Camera della badessa – 1519
- Ritratto di dama – 1520
- Assunzione della Vergine – 1524
- Venere e Amore spiati da un satiro; Educazione di Cupido – 1527
- Madonna di San Girolamo – 1528
- Allegoria del Vizio; Allegoria della Virtù; Amori di Giove (Danae, Leda e il cigno, Ganimede e l’aquila, Giove e Io) – 1531
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