Il finale di Torre e pedone in settima contro Torre è un finale che presenta diversi casi elementari; in questo articolo vedremo alcuni casi che elementari non sono.
Altre possibilità oltre al ponte di Lucena
Se la parte debole può attaccare il pedone con Re e Torre, la patta è spesso inevitabile; quindi la parte forte cerca di tagliar fuori il Re.
B
Questa è la posizione di Tarrasch che si è soliti studiare per prima. Vi sono diverse mosse vincenti, ma, a livello strategico, due sono i procedimenti che vanno per la maggiore. Il ponte di Lucena fa parte dei finali elementari, ma esiste un’altra possibilità.
Sostentamento del pedone – Più semplice del ponte, ma meno universale: 1.Tg1+ Rh7 2.Te1! Rg7 3.Rd7 Ta7+ 4.Rd6 e la Torre deve sacrificarsi sul pedone che va a Donna, non potendo impedire la marcia del Re verso di lei. Questo procedimento è possibile solo se il Re della parte forte può spostarsi sulla settima traversa alla terza mossa (non potrebbe farlo con il pedone sulla colonna b o se la Torre nera nel diagramma precedente fosse in d2).
Anti de la Villa
Il Re della parte debole non è tagliato fuori, ma la sua Torre trova difficoltà a dare scacchi laterali perché la Torre forte può fare scudo al suo Re che è già in ottava traversa, quindi non siamo nella difesa di de la Villa. Nella posizione che segue non va 1…Th7 2.Ta1+ Rb6 3.Rb8! e vince.
N
Non resta che 1…Th8+ 2.Rd7 Th7+ 3.Rc6 Th6+ 4.Td6 Th8 5.Td8 Th6+ 6.Rd5 Th5+ 7.Re4 e vince.
La posizione della Torre bianca può essere anche valorizzata dal sacrificio di Grigoriev:
N
Nonostante tocchi al Nero muovere e nonostante abbia i due pezzi sul pedone, non può salvarsi (1…Td7?? 2.Tc1+), la sua Torre è troppo vicina al Re bianco.
1…Tg8+ 2.Rf7 (anche 2.Re7 vince, ma senza il sacrificio tematico) 2…Th8 3.Th1!! (impadronendosi della colonna h) 3…Td8 4.Re6 Tg8 5.Tc1+ Rb7 6.Rf7! Th8 7.Th1!! Ta8 8.Re7 e vince.