La mossa intermedia è una mossa che viene inserita in una sequenza tattica per rendere possibile un’idea che non sarebbe particolarmente vantaggiosa in assenza della mossa in questione. La mossa intermedia avviene spesso lontano dal luogo dell’azione tattica principale. Gli esempi più semplici si verificano nel corso di un cambio di pezzi.
Nunn cita questo esempio (Anastasian-Annageidev, Dubai 2001):
N
Dopo 1…Txe3 2.Dxe6 il Nero non riprende la Donna, ma interpone l’intermedia 2…Te1+ che guadagna un Cavallo, possibile per la posizione del Re bianco.
Esempi come quello visto, sono piuttosto facili e non sfuggono nemmeno a giocatori di media forza. Vediamo alcuni esempi decisamente più complessi che possono essere risolti sempre con lo stesso procedimento:
- Individuazione del tema tattico principale
- Individuazione dell’intermedia che lo rende possibile.
Nella Miles-Martin (Birmingham 1977) la Donna nera è indifesa, ma occorre creare una situazione in cui sfruttare un’intermedia per guadagnare materiale.
B
Il Bianco gioca 1.a4! Axa4 2.Da3 Ab5 3.Txb5 Dxa3 4.Txb7+ e vince. Il Bianco ha usato ben due intermedie per rendere possibile lo sfruttamento della posizione della donna indifesa: a4 e poi Tb7+.
Nella Schich-Rjuler (corr. 1958) la Torre è indifesa, ma se il Bianco gioca 1.Td5 non accade nulla.
N
Se però si interpone 1.Td8+ Rg7 2.Td5! diventa vincente perché ora l’Alfiere bianco può muoversi con scacco, scoprendo l’indifesa Torre nera.
Nella Sevelev-Butnorius (URSS, 1979) dopo 1.Ta8+ e 2.Th8+ il Re nero può fuggire in g6; da notare che la Torre in c1 è in presa netta.
B
Per chiudere la fuga al Re, il Bianco gioca 1.g4! (la stessa idea si realizza anche con h4-h5); fra l’altro la mossa rimuove il pericolo del matto del corridoio e mette in presa il Cavallo nero. Se ora 1…Axc1 2.Ta8+ Rh7 3.gxf5 e segue il matto in h8. Su 1…Ce3 2.gxf5 Rh7 2.Ta8 Cxf5 3.Tg1: la Torre originariamente in presa chiude la fuga del Re!
L’ultimo esempio è tratto dalla Bilek-Farago (Budapest 1974):
B
In questo caso la mossa intermedia che consente un attacco vincente è “ovvia” una volta che si è visto che il Bianco non è obbligato a riprendere subito la Torre in d1: 1.Axe6 Txd1 2.Da8+ Rh7 3.Axf7! e vince.