La deviazione del setto nasale (setto nasale deviato) è un disturbo caratterizzato dal fatto che la lamina osteocartilaginea che divide le due cavità nasali è deviata verso destra o verso sinistra (di norma, il setto nasale è ben allineato, ma, in alcuni soggetti, presenta una deviazione di una certa importanza; in questo caso si parla, appunto, di setto nasale deviato o di deviazione del setto nasale).
Una deviazione del setto nasale è una condizione spesso asintomatica (una leggerissima deviazione può tranquillamente inquadrarsi in un normale contesto fisiologico) o paucisintomatica (in altri termini, i sintomi sono talmente lievi da passare quasi del tutto inosservati); in altre circostanze, però, la deviazione può dar luogo a diversi problemi e la situazione può addirittura costringere al ricorso alla chirurgia.
Setto nasale deviato: cause
La deviazione del setto nasale può essere di natura traumatica o congenita. Si deve poi considerare che un certo ruolo è rivestito anche dall’invecchiamento.
Il setto nasale deviato può essere presente fin dalla nascita; questa situazione può verificarsi in seguito a un evento verificatosi durante lo sviluppo del feto oppure essere conseguente a un parto difficoltoso.
Una deviazione congenita del setto nasale è spesso scarsamente problematica; la situazione però può peggiorare in seguito all’invecchiamento oppure, ovviamente, nel caso di traumi.
In casi particolari, il setto nasale deviato è uno dei segni associati alla presenza di patologie genetiche quali la sindrome di Marfan, la sindrome di Ehlers-Danlos e l’omocistinuria.
Più frequentemente, però, il setto nasale deviato è conseguente a eventi traumatici; nel corso dell’età infantile e durante quella adolescenziale, il setto nasale deviato è solitamente una conseguenza di cadute o scontri fortuiti con i compagni di gioco; nel caso degli adulti, invece, il problema è spesso legato a infortuni occorsi in seguito alla pratica di attività sportive di contatto (in primis pugilato, rugby, calcio e calcetto), infortuni sul lavoro oppure a incidenti stradali (io tipico caso è rappresentato dalle fratture nasali che si verificano in coloro che non indossano la cintura di sicurezza quando viaggiano in automobile).
Un certo ruolo è rivestito anche dall’invecchiamento; man mano che passano gli anni, infatti, una deviazione anche leggera può andare incontro a peggioramento, anche in assenza di traumi a carico della struttura anatomica in questione.
Sintomi e segni legati al setto nasale deviato
Come già accennato nella prima parte dell’articolo, spesso un setto nasale deviato non dà luogo a manifestazioni degne di nota; al più si possono riscontrare maggiori difficoltà quando, a causa dell’insorgenza di una comune malattia da raffreddamento, si soffre di congestione nasale. In altri casi però la situazione può essere più complessa e si possono verificare disturbi talvolta molto fastidiosi; fra i più comuni si ricordano:
- ostruzione di una o di tutte e due le narici (una notevole deviazione del setto nasale può rendere molto difficoltosa la respirazione, in particolar modo quando il soggetto è affetto da una malattia da raffreddamento o soffre di allergie; di fatto si ha sempre la sensazione di naso chiuso o comunque molto congestionato).
- Epistassi (il sanguinamento dal naso è un evento che si registra con una certa frequenza in chi ha il setto nasale deviato; in questi soggetti infatti, a causa della deviazione, le mucose nasali si seccano più facilmente e ciò favorisce le perdite ematiche).
- Consapevolezza del ciclo nasale (di norma non si è consapevoli del ciclo nasale, un fenomeno fisiologico caratterizzato dall’alternanza di congestione e decongestione – in altre parole, le cavità nasali non sono mai pervie contemporaneamente -, ma chi soffre di deviazione del setto nasale ha consapevolezza del ciclo.
- Disturbi respiratori nel corso del sonno (si tratta di un problema particolarmente accentuato nel caso di neonati e bambini piccoli; in genere sono legati alla presenza contemporanea di setto nasale deviato e infiammazione dei tessuti di rivestimento delle cavità nasali)
- Apnea notturna e russamento (un’importante deviazione del setto nasale aumenta notevolmente il rischio di apnee notturne ed è spesso causa di russamento)
- Bocca secca (è un sintomo piuttosto frequente in coloro che hanno il setto nasale deviato ed è legato alle maggiori difficoltà respiratorie; di fatto, dal momento che col naso non si respira in modo ottimale, si compensa con la respirazione attraverso la bocca).
Frequentemente, poi, chi ha il setto nasale deviato tende a dormire sempre sullo stesso lato in quanto ciò consente loro una migliore respirazione nasale nel corso del riposo notturno.
Va ricordato infine che la deviazione nasale è un fattore di rischio per una maggiore insorgenza di disturbi quali faringite, laringite, sinusite e bronchite.
Diagnosi
La diagnosi di deviazione del setto nasale è molto semplice; è sufficiente un controllo da parte del medico che utilizzerà uno strumento noto come speculum nasale. In casi particolari potrebbe essere necessario il ricorso a un esame diagnostico denominato endoscopia nasale.
Terapia
Se la deviazione del setto nasale è molto lieve e crea problemi soltanto sporadicamente nel corso di malattie da raffreddamento, è sufficiente un uso appropriato di spray decongestionanti.
Se invece il setto nasale deviato è continua fonte di disturbi (epistassi, sonno disturbato, apnee notturne ecc.) è opportuno valutare con il proprio medico il ricorso alla chirurgia, per la precisione a un intervento di settoplastica, una forma di rinoplastica.
La settoplastica consiste nel raddrizzamento e nel riposizionamento al centro delle cavità nasali del setto nasale.
In casi particolarmente complessi (deviazioni del setto molto accentuate) è necessario che il chirurgo rimuova la parte di setto deviato, lo corregga e lo reinserisca al proprio posto.
La settoplastica garantisce generalmente ottimi risultati. Nell’immagine sottostante si può constatare la situazione pre- e post-intervento (fonte: rino-plastica.org).

Dall’immagine risulta chiara la differenza tra un setto nasale normale (a sinistra) e il setto nasale deviato (a destra)
Aspetti preventivi
Chi pratica attività sportive a rischio dovrebbe indossare protezioni apposite; un’importante forma di prevenzione (peraltro obbligatoria) è costituita poi dall’indossare la cintura di sicurezza quando si viaggia in automobile.