Il certosino è un gatto a pelo corto le cui origini si perdono nella notte dei tempi; molte le ipotesi in proposito, ma nessuna prova certa; quel che è certo è che si tratta di una razza felina tra le più pregiate e che si fa notare per il suo bellissimo mantello grigio-blu, caratteristica che è comune solo al blu di Russia e al korat.
Se la storia antica è molto nebulosa, notizie più precise si hanno per quanto concerne la storia moderna. Si sa, per esempio, che la razza è già presente nelle esposizioni feline che si tenevano in Gran Bretagna alla fine del XIX secolo, anche se non come razza a sé stante, ma insieme ad altri felini che avevano caratteristiche simili.
La vera e propria selezione del certosino inizia nel primo dopoguerra grazie a due sorelle francesi: Christine e Suzanne Leger che scoprirono una colonia di certosini su un’isola al largo delle coste nordoccidentali della Bretagna.
Il lavoro delle due sorelle dà subito buoni frutti, tant’è che nel 1931, all’esposizione di Parigi, la gatta Mignonne de Guerver si aggiudica il titolo come miglior gatto della competizione.
L’avvento della Seconda Guerra Mondiale mette a rischio la sopravvivenza della razza dei certosini; per mantenerla, negli anni successivi, vengono effettuati incroci con altre razze (in particolare persiani e british blue) e ciò porta alla riduzione degli esemplari puri; proprio in riferimento a questi incroci, la FIFe decide negli anni ’70 del secolo scorso di riunire gli standard del certosino e del british blue; si deve attendere il 1977 prima che venga nuovamente assegnato al certosino uno standard separato; questa decisione fu molto influenzata dal grandissimo successo che i certosini riscossero negli USA tant’è che per restituire una nuova purezza alla razza, sono stati molti gli esemplari di provenienza statunitense che sono stati importati in Francia.
Attualmente la razza del certosino è particolarmente popolare in Francia e Belgio. Nel nostro Paese i certosini sono giunti grazie a un allevatore bolognese, Tonelli, il fondatore del Club del Gatto Certosino in Italia.
Indice

Certosino
Certosino – Caratteristiche fisiche
Il certosino è un gatto la cui corporatura va da media a grande; l’aspetto è robusto, solido e muscoloso, in particolar modo negli esemplari di sesso maschile; il petto è ampio e ben sviluppato.
La testa è piuttosto ampia alla base, il cranio è ben sviluppato, non bombato e presenta uno spazio stretto e piatto fra le orecchie; le mascelle conferiscono alla testa una forma trapezoidale. L’estremità del muso può sporgere dalle mascelle.
Il naso è largo e diritto, non camuso. Le orecchie, posizionate alte sulla testa e con le punte un po’ arrotondate, sono di media grandezza e conferiscono al gatto un’espressione molto attenta.
Gli occhi, il cui colore va dal giallo scuro al rame scuro, sono piuttosto grandi e aperti, non eccessivamente arrotondati; l’angolo esterno è lievemente rivolto verso l’alto.
La coda è di media lunghezza, larga alla base, affusolata e con la punta arrotondata.
Gli arti sono abbastanza lunghi e le zampe piuttosto larghe.
Il mantello è lucido e folto, il sottopelo è leggermente lanoso; il doppio pelo fa sì che il pelo stia ritto e risulti soffice al tatto. Sono permesse tutte sfumature di blu, dal blu-grigio chiaro al quello più scuro (il tono chiaro è quello più ricercato); fondamentale l’uniformità del tono di colore.
Carattere
Il certosino è un gatto decisamente equilibrato, dalla dolcezza innata; poco o addirittura pochissimo vocale; è molto socievole ed è considerato come uno dei gatti ideali da compagnia per le persone sole o anziane; non ha problemi di convivenza con altri gatti e nemmeno con i cani. È sicuramente un gatto adatto anche alle famiglie con i bambini piccoli perché, anche se viene disturbato, non reagisce mai in malo modo preferendo allontanarsi. Sa adattarsi alla solitudine, ma non è opportuno lasciarlo solo per troppe ore al girono. Gli piace giocare, anche se altre razze a pelo corto sono sicuramente più attive.
Si adatta bene alla vita in casa o in appartamento, ma sarebbe bene garantirgli un certo spazio.
I certosini sono grandi cacciatori di topi.
Certosino – Salute e vita media
Il certosino è un gatto molto robusto con una vita media di circa 15 anni. La più comune malattia della razza è il gene recessivo della lussazione rotulea mediale (spostamento della rotula), ma è soggetto anche al rene policistico, calcoli di struvite e displasia dell’anca.
Cure
Il certosino non necessita di cure particolari; sarà sufficiente spazzolarlo una volta alla settimana ricorrendo a una spazzola di crine seguita da una passata con una pelle in camoscio. Nel periodo della muta è però opportuno aumentare le spazzolature (per rimuovere i peli morti si può utilizzare un guanto con i denti di gomma). Quando il pelo è sporco si può lavarlo con uno shampoo secco inodore.
La pulizia delle orecchie va fatta soltanto quando è necessario utilizzando un prodotto ad hoc. Le unghie vanno spuntate con le apposite forbicine.
Il prezzo dei cuccioli
Il prezzo dei cuccioli di certosino con pedigree può variare dai 600 euro ai 1.400 euro per i migliori esemplari da esposizione.