Le nottue (o agrotidi) sono Insetti (Agriotes lineatus) i cui bruchi attaccano la zona di passaggio fra il fusto e la radice delle piante (il colletto) e scavano all’interno del fusto che può finire per spezzarsi. Gli agrotidi sono attivi soprattutto durante le ore notturne. I danni procurati da questi bruchi possono essere notevoli e se l’infestazione è massiccia è necessario distruggere le piante che sono state colpite.

Larve di Agriotes lineatus (nottua o agrotide)
Le piante maggiormente minacciate dalle nottue sono le bietole, le carote, i cavoli, i cetrioli, la cicoria, i fagioli, la lattuga, i pomodori, i ravanelli e gli spinaci.
Per difendersi dalle nottue si possono distruggere le parti danneggiate, utilizzare esche avvelenate e ricorrere a trattamenti a base di assenzio. In casi particolarmente seri si può ricorrere a piretro o al rotenone.