Negli ultimi anni la tecnologia e il mondo digitale si sono diffusi così tanto fino ad arrivare anche sui banchi di scuola. Non possiamo far finta di nulla, perché i device elettronici fanno parte della nostra quotidianità e, anche a scuola, possiamo sfruttarne a pieno i vantaggi. L’avere a che fare sin dai primi anni di vita con la tecnologia, ha cambiato anche il modo di essere studenti dei bambini. Ci sono pro e contro nell’utilizzo della tecnologia, ma, più che altro ci sono sia insegnanti che genitori che pensano possa essere dannosa per i ragazzi. Nei prossimi paragrafi approfondiremo tutti i vantaggi dell’uso della tecnologia a scuola, quali sono le regole a scuola e tutti i divieti.
Tecnologia e smartphone a scuola: i pro e i contro
Per prima cosa, quando un figlio va a scuola (dalle scuole medie in poi, generalmente), i genitori, per stare tranquilli e poterlo sentire gli forniscono un cellulare. Si tratta di una buona pratica, dato che i ragazzi potrebbero avere bisogno di un aiuto più tempestivo. Il telefono ci aiuta a non isolarci dal mondo e, per poter stare sicuri, si può anche puntare sui telefoni ricondizionati, come quelli che propone Certideal. Comunque, quando parliamo di tecnologia a scuola, i vantaggi sono sicuramente la possibilità di adattarsi ai bisogni di qualsiasi studente, anche di coloro che hanno esigenze speciali. Inoltre, tutte le informazioni che si trovano in Rete sono aggiornate in tempo reale e si diffondono nell’arco di pochi secondi. Così i giovani sanno sempre cosa accade intorno a loro. Ci si può poi avvalere di strumenti online (come Google Earth) e app che aiutano i ragazzi ad imparare divertendosi. Tra i contro dell’uso della tecnologia a scuola, secondo qualcuno, c’è che l’uso di dispositivi come smartphone e tablet per studiare potrebbe distrarre troppo i ragazzi. Inoltre, non tutti gli insegnanti hanno un’”educazione digitale” e quindi hanno bisogno di una formazione specifica in materia. Quando si usa la tecnologia, si deve anche stare attenti alla condivisione dei propri dati sensibili.
Smartphone e tablet a scuola: i divieti posti agli studenti
Quindi sì al via libera dell’uso della tecnologia sui banchi di scuola, ma con una serie di accortezze che devono avere gli studenti. Vediamo allora quali sono i divieti per gli studenti. Quando si usa la tecnologia in classe, ovviamente, il suo scopo è quello didattico, quindi è vietato utilizzare Internet per scopi diversi. Tutti i file che vengono scaricati, devono essere autorizzati dagli insegnati (che si tratti di video, di musica, di programmi o di documenti di testo o slides). È vietato giocare online oppure offline, a meno che non si tratti di un gioco educativo o di un’app autorizzati da un insegnante. Anche gli atti di cyberbullismo sono ovviamente vietati. Quando si usa Internet a scuola e per la didattica, bisogna stare inoltre attenti alla proprietà intellettuale. È vietato copiare online, che si tratti di testi oppure di immagini, e infrangere il copyright degli autori del materiale condiviso in Rete.