Il telefono cellulare è oggi uno strumento indispensabile; non potremmo quasi immaginare una vita senza. Chiamate, e-mail, messaggi istantanei, condivisione di file audio e video, moltissimo passa per questo strumento. Uno dei problemi che ancora affliggono alcune zone, però, è la mancanza di segnale o la sua scarsa potenza. Da anni sono in corso miglioramenti alle infrastrutture, ma non sempre è possibile ricevere un segnale di buona intensità in particolari punti del Paese.
Anche Vodafone, uno dei migliori operatori di telefonia sul territorio con un segnale ben distribuito a livello nazionale, può presentare in certe aree problemi di connettività. Per ovviare a tali complicanze possiamo dotarci di alcuni strumenti in grado di amplificare il segnale e di farlo giungere con una potenza maggiore al nostro apparecchio.
Naturalmente, il segnale deve innanzitutto raggiungere l’area di competenza affinché questo avvenga. Per alcune zone, infatti, il problema principale è rappresentato dall’assenza di un vero e proprio ripetitore e, in questi casi, anche un amplificatore di segnale non sarebbe sufficiente. Nei punti dove il ripetitore è presente, ma il segnale scarso possiamo valutare l’idea di dotarci di uno di questi strumenti. Vediamo come fare e come aumentare il segnale Vodafone in Italia.
Amplificatori di segnale: come funzionano
Il funzionamento di tali apparecchi è abbastanza semplice. Si tratta di ricevere il segnale, amplificarlo, e trasmetterlo al telefono. Se, per esempio, siamo nella situazione in cui in casa il telefono non riceve segnale e all’esterno sì, ma con grande difficoltà, il problema può essere dovuto alle pareti che fanno da schermo. Il segnale esiste, ma è troppo debole per arrivare all’interno delle mura.
Con un amplificatore di segnale possiamo eliminare il problema grazie alle tre parti di cui è composto.
- Antenna esterna: si tratta di una normale antenna la cui frequenza dipende dall’operatore telefonico che si utilizza, e che viene messa all’esterno della casa, cercando il punto dove il segnale risulta più fluido.
- Amplificatore: detto anche booster, ossia uno strumento che deve essere collegato all’antenna esterna. Quando riceve da essa il segnale tramite un cavo coassiale, il suo compito è quello di amplificarne la potenza.
- Antenna interna: è l’ultimo passaggio. L’antenna interna riceve il segnale amplificato dal booster e lo trasmette all’interno della casa. A questo punto il nostro telefono è in grado di catturarlo. Sarà quindi possibile avere un buon segnale anche all’interno.
Una volta arrivato all’antenna esterna, il segnale sarà migliorato e passerà solo attraverso i cavi, libero da qualsiasi interferenza.

Amplificatore di segnale
Gli amplificatori di segnale funzionano davvero?
Per dare una risposta a questa domanda bisogna essere consapevoli delle modalità di utilizzo di tali dispositivi. Un booster è in grado di amplificare il segnale a meno che questo non sia troppo debole o completamente assente. Ricorrere a un amplificatore di segnale è comunque la scelta migliore quando la qualità delle chiamate e lo scambio di dati risulta non ottimale. Solo dal suo utilizzo è possibile testarne la potenza e la qualità. La sua reale efficacia, però, dipende dall’intensità del segnale che la zona riceve. I booster possono solo amplificare il segnale e non certo crearne uno.