Ogni donna sa bene che, quando arriva il ciclo, i dolori mestruali possono raggiungere picchi molto elevati.
Anche se in media non durano più di 2 o 3 giorni, in certi casi possono diventare davvero fastidiosi, in special modo quando colpiscono il basso addome con violenti spasmi e contrazioni muscolari. Lo sapranno soprattutto le donne che in questo periodo soffrono più delle altre, al punto da essere costrette a passare le giornate più intense a letto, assentandosi dal lavoro.
Noi oggi scopriremo insieme quali sono le cause organiche responsabili della comparsa dei dolori, e quali sono le possibili cure (anche se “cura” non è un termine corretto, non trattandosi di una malattia).
Quali sono le cause alla base dei dolori mestruali?
I dolori mestruali più diffusi, come nel caso del mal di pancia o delle cefalee, sono dovuti in gran parte ad una particolare reazione dell’organismo quando arrivano le mestruazioni. In realtà non tutti i fastidi sono riconducibili a delle cause organiche, o almeno ad oggi non esistono ricerche scientifiche in grado di dimostrarlo.
Diverso il discorso se si considerano i dolori che subentrano durante la dismenorrea secondaria, che sono invece legati alla presenza di alcune malattie.
- Endometriosi: è una malattia che di solito colpisce le donne in età fertile (tra i 20 e i 40 anni), in cui l’endometrio (ovvero lo strato più interno dell’utero) cresce al di fuori della cavità uterina.
- Infiammazione delle tube: nota anche come salpingite, questa infiammazione può essere causata da diversi fattori, come le infezioni o le malattie a trasmissione sessuale.
- Cisti ovariche: sono neoplasie benigne che possono determinare la comparsa di particolari dolori durante le mestruazioni.
Altre condizioni o anomalie che potrebbero aumentare la portata dei dolori, durante le mestruazioni, sono le malattie infiammatorie pelviche, i polipi dell’utero e i fibromi. Se invece si parla dei classici mal di pancia, concentrati nella zona bassa del ventre, in tal caso si tratta di fastidi che emergono per via dell’attività dell’utero e delle ovaie immediatamente prima e durante il ciclo.
Quali sono le possibili cure per i dolori mestruali?
Occorre premettere che è scorretto parlare di cure, dato che i dolori mestruali fanno parte del ciclo, e di conseguenza non rappresentano né una malattia né un’anomalia. Di contro, ci sono alcuni rimedi che possono aiutare a renderli più facilmente tollerabili, così da passare quei 2-3 giorni di ansia in modo più tranquillo.
Uno dei rimedi in assoluto più diffusi è il paracetamolo, che ha un’azione analgesica e antinfiammatoria, e che può dunque abbassare la portata dei dolori. Anche l’ibuprofene è un farmaco (antinfiammatorio non steroideo) particolarmente indicato per alleviare i dolori muscolari e i crampi che si verificano al basso ventre durante le mestruazioni.