Il benessere e la salvaguardia della propria salute è argomento di discussione quotidiana nel settore della medicina. Tecniche sempre più evolute e prodotti di alta qualità aiutano bambini e adulti nel sopperire a problematiche legate al corpo e alla mente. Tra i temi più dibattuti e su cui è necessario informarsi per trarne il maggior beneficio possibile, c’è quello inerente ai fermenti lattici. Pubblicità televisive spesso invasive riportano questi termini come la soluzione ideale per il proprio benessere, ma cosa sono e quali benefici reali portano a coloro che li utilizzano? Nei prossimi paragrafi si cercherà di comprendere al meglio questa tematica, analizzando le funzionalità e le migliori soluzioni possibili sul mercato.
Fermenti lattici
Per carpire al meglio i benefici e le potenzialità dei fermenti lattici è fondamentale definirli nel modo più diretto possibile. Questi si identificano come un gruppo di batteri con la capacità di poter digerire il lattosio attraverso un processo di fermentazione. Importante specificare che il lattosio non è altro che uno zucchero presente nel latte e che quest’ultimo viene digerito grazie ai fermenti lattici e non al latte in sé. Questo gruppo di batteri, o più semplicemente microrganismi, sono presenti in molti alimenti fermentati, uno su tutti lo yogurt. I fermenti lattici sono utilizzati nel settore alimentare per produrre i derivati del latte, grazie alla loro facoltà di trasformare il lattosio in acido lattico. Per quanto l’immaginario collettivo rappresenti idealmente i fermenti lattici come utili al proprio organismo, non è sempre così; questi infatti fanno parte dei ceppi di batteri utili all’intestino, mentre altri sempre presenti nel corpo umano utilizzano enzimi differenti e poco utili al benessere personale.
Fermenti lattici vivi
Quando si associano benefici intestinali ai fermenti lattici, è opportuno denominarli “fermenti lattici vivi”, questi appartengono al gruppo di batteri utili all’interno dell’intestino e alla flora intestinale. Essi vengono definiti “vivi” a causa della loro capacità di rimanere vitali all’interno dell’apparato digerente, implementandosi con la mucosa intestinale, irrobustendola e rendendola più resistente ai microrganismi nocivi. I fermenti lattici vivi hanno il compito di equilibrare l’intestino, rendendo così l’organismo più efficiente.
Lattosio: fermenti lattici ben definiti
Le statistiche ISTAT riportano un incremento notevole delle intolleranze al lattosio negli individui con un’età compresa tra i 30 ed i 40 anni. Tali soggetti hanno difficoltà nel digerire il lattosio, cioè non hanno abbastanza enzimi intestinali per scindere e assimilare lo zucchero presente nel latte. Questa intolleranza incide notevolmente sull’assunzione di latte da parte dei soggetti, i quali preferiscono non assumere un potenziale alimento dannoso. È per questa ragione che ingerire alimenti capaci di fermentare i batteri lattici può risultare salutare e vantaggioso per ristabilire la flora intestinale. Come precedentemente anticipato, lo yogurt è tra gli alimenti migliori per coloro che necessitano di ristabilire l’equilibrio della flora e hanno un’intolleranza al lattosio. La medicina ha compiuto passi in avanti significativi da questo punto di vista, prodotti certificati con lattosio zero permettono l’assunzione di fermenti lattici mirati e senza la minima presenza di latte.
I vantaggi dell’assunzione dei fermenti lattici
Fino a ora si è analizzata la definizione e come si comportano all’interno del corpo, ma i fermenti lattici quali benefici forniscono nel concreto? I fermenti lattici vivi hanno la capacità di interagire in diversi modi con il corpo umano, ma per convenzione è utile suddividere le funzioni più importanti all’interno dell’organismo in: funzione nutritiva, funzione immunitaria e funzione riequilibrante.

I fermenti lattici sono un gruppo di batteri con la capacità di poter digerire il lattosio attraverso un processo di fermentazione
Funzione nutritiva
I fermenti lattici migliorano notevolmente il processo di digestione, questi rinforzano il microbioma intestinale affinché possa assorbire al meglio tutti i nutrienti, sono essenziali anche per la sintesi di vitamina B1 e vitamina K, entrambe prodotte dalla flora intestinale.
Funzione immunitaria
Essi rinforzano letteralmente le difese immunitarie intestinali, aiutando le mucose intestinali a produrre difese locali ed anticorpi chiamati ” immunoglobuline A”.
Funzione riequilibrante
I fermenti lattici sono essenziali per riequilibrare l’organismo quando si assumono antibiotici o farmaci che alterano la flora intestinale. Essi combattono diarrea, meteorismo e cattiva digestione causati dall’assunzione di farmaci antibiotici o da un’alimentazione particolarmente scorretta. Tra tutti citiamo la forte resistenza agli antibiotici di Enterogermina Sporattiva.
Neonati e fermenti lattici
I neonati assumono grandi quantità di fermenti lattici vivi, quest’ultimi presenti in gran numero nel latte materno, che è infatti facilmente digeribile e leggero. I bambini con qualche mese di vita possono però incorrere in piccoli problemi legati alla digestione del latte e allo squilibrio della flora intestinale. Questo può avvenire non solo a causa di una possibile intolleranza al lattosio, ma può verificarsi anche dopo terapie antibiotiche o infezioni intestinali. L’utilizzo di fermenti lattici è essenziale per ristabilire le giuste funzioni delle mucose intestinali e rinforzare il sistema immunitario. È per questo motivo che l’utilizzo di prodotti naturali e certificati può fare la differenza, soprattutto se assimilati da bambini molto piccoli. Tra i prodotti controllati più consigliati per bambini ed adolescenti figura certamente Enterogermina, ormai da anni leader nel settore e capace di assecondare le esigenze di tutti i clienti.
Enterogermina leader nel settore dei probiotici
I fermenti lattici, come anticipato nei paragrafi precedenti, sono dei microrganismi che possono migliorare lo stato di salute dell’intestino e ripristinare la flora di quest’ultimo; essi fanno parte della famiglia dei probiotici, cioè di quei microrganismi che somministrati nella giusta quantità possono risultare utili all’apparato gastrointestinale. Enterogermina nel corso del tempo è diventata leader nella produzione e nella vendita di probiotici, ed è importante comprenderne bene la storia e analizzare i prodotti più utili per sé d i propri bambini.
Enterogermina: un po’ di storia
Il celebre farmaco Enterogermina è un probiotico 100% fatto in Italia, apparso sul mercato la prima volta nel lontano 1958. Il suo luogo di origine è Origgio, in provincia di Varese. Nel corso del tempo si è espanso anche all’estero ed è al giorno d’oggi tra i probiotici migliori in commercio, grazie agli alti standard tecnologici ed alla grande cura nella sospensione delle spore di Bacillus clausii. La produzione odierna è stimata sui 38 milioni di confezioni annuali, numeri che testimoniano la grande affidabilità e serietà. Le fasce di età abbracciate ricoprono tutto il ciclo di vita di un individuo.
Enterogermina Sporattiva Integratore Alimentare: resistente agli antibiotici
Preso atto del fatto che i probiotici sono dei fermenti lattici capaci di aiutare il benessere intestinale, è importante sottolineare che non tutti i probiotici sono identici. Questi microrganismi devono avere specifiche caratteristiche per poter agire in modo concreto su determinati soggetti. Tra le componenti più importanti di un probiotico figura la resistenza, cioè la sua capacità di resistere alla barriera gastrica. Dall’assunzione alla reale assimilazione del farmaco vi sono diversi ostacoli da superare, è quindi importante che il probiotico sia resistente e arrivi a destinazione per garantire il suo effetto benefico. Tra gli ostacoli peggiori di cui tener conto vi sono gli antibiotici, questi influiscono in modo significativo sulla flora intestinale e tutto l’apparato digerente.
L’impatto aggressivo di un antibiotico, che non riesce a distinguere i microrganismi malevoli da quelli benevoli, influisce in modo concreto sulla flora intestinale. Affinché si possano avere risultati ottimali dal probiotico, è necessario che quest’ultimo sia molto resistente, non solo per contrastare i succhi gastrici, ma anche per antibiotici e acidi. Enterogermina Sporattiva Integratore Alimentare contiene il Bacillus clausii, un probiotico a forma di spora capace di resistere per molto tempo all’interno dello stomaco e agire al meglio nell’intestino. Enterogermina Sporattiva Integratore Alimentare ha tre funzioni principali: resistere ai succhi gastrici, resistere agli antibiotici e resistere al calore.
Enterogermina e l’utilizzo degli antibiotici sui bambini
L’assunzione di antibiotici è usualmente consigliata a un paziente adulto; questi possono reagire meglio all’impatto del farmaco e riequilibrare la propria flora intestinale in tempi brevi con probiotici dedicati. Ma qual è l’impatto su un bambino? Enterogermina pone particolare attenzione ai bambini più piccoli, questi esposti maggiormente a infezioni di tipo intestinale a causa di un organismo in piena evoluzione. Non è difficile immaginare che nei casi più gravi i bambini debbano assumere antibiotici per contrastare un’infezione fastidiosa, è per tale motivo che Enterogermina mette a disposizione tutta la propria conoscenza. È disponibile all’acquisto Enterogermina in versione liquida, così da poterla inserire nel latte o in una pipetta apposita per un’assunzione veloce e serena. La flora intestinale di un bambino piccolo dopo una terapia effettuata con antibiotici è particolarmente soggetta a conseguenze negative; un probiotico specifico è la soluzione ideale per riequilibrare non solo la flora intestinale, ma anche tutto l’apparato digerente del bambino.