La maggiore sensibilità ai problemi ambientali e alla salute sta avvicinando sempre più donne all’eco make-up. In realtà non esiste una vera definizione ufficiale di “eco make-up” o “cosmetici ecologici”, semplicemente perché un prodotto non deve soddisfare alcun criterio per classificarsi come ecologico. Perlomeno non dal punto di vista legale. Ecologico può significare molte cose. Può significare che un’azienda utilizza imballaggi realizzati con materiali riciclati; oppure che il produttore compie uno sforzo di processo volto a ridurre i rifiuti e l’inquinamento durante tutte le fasi di lavorazione e di distribuzione in commercio. Può significare che un’azienda non usa gli animali per i suoi test.
Secondo le stime che riporta SuperBelle.it, il mercato globale dei cosmetici eco-compatibili raggiungerà i 20,8 miliardi di dollari entro il 2025. Una tendenza di sicuro incoraggiante, per quanto ancora lontana sia ancora una direttiva univoca su ciò che si possa considerare davvero “ecologico” e come debba funzionare il sistema di etichettatura. Le stime parlano di un aumento tendenziale annuo del 6,3% durante il periodo di previsione. La crescente domanda di questi cosmetici tra i Millennial (chi ha un’età compresa fra i 18 e i 35 anni) è uno dei fattori che si prevede spingere di più la crescita del mercato.
Quando si parla di riduzione degli scarti e dei rifiuti si pensò subito alle confezioni e i loro imballaggi, ma questo riguarda anche il make-up fatto secondo formule biodegradabili. Il trucco realizzato con queste formule assicura che siano in grado di decomporsi naturalmente. Non contiene microsfere di plastica (sono usate come esfolianti) che possono finire nel mare e nel corpo del pesce, per poi entrare nella catena alimentare dell’uomo.
La principale differenza tra un eco-cosmetico e uno tradizionale si trova nella lista degli ingredienti. È un dato di fatto, i cosmetici tradizionali di solito contengono siliconi, oli minerali, polimeri sintetici, conservanti e fragranze artificiali. Mentre nei cosmetici biologici abbiamo elementi vegetali come oli vegetali, oli essenziali, ingredienti attivi e profumi naturali che sostituiscono gli elementi sintetici. Inoltre, se si utilizzano conservanti, questi devono essere certificati.

La principale differenza tra un eco-cosmetico e uno tradizionale si trova nella lista degli ingredienti (Foto: kinkate / Pixabay)