Le unghie sono formazioni cornee dell’epidermide, costituite essenzialmente da cheratina indurita e compatta, che si trovano sulla faccia dorsale delle estremità delle dita di mani e piedi. Sono lamine quadrangolari semitrasparenti e leggermente convesse sulla parte superiore. Visivamente hanno un colore rosaceo a motivo del sangue che traspare dal derma, ma nel caso di distacco assumono il colore giallastro che caratterizza le sostanze cornee.
Nell’unghia si distinguono un margine distale libero, una porzione centrale (o corpo), due margini laterali che si trovano inseriti in una ripiegatura cutanea nota come solco ungueale e, infine, una porzione prossimale detta radice. Nella radice è presente uno strato cellulare (cellule onicogene) che costituisce la matrice; le cellule onicogene si riproducono di continuo e producono l’unghia.
Insieme al tessuto che le circonda e alle punte delle dita, le unghie svolgono le funzioni di presa e di appiglio, nonché quella di protezione; le estremità delle mani e dei piedi, infatti, ricche di vasi e di nervi, vengono protette dalle unghie dalle varie sollecitazioni esterne; la presenza delle unghie ci permette anche lo svolgimento di molte azioni “fini” che senza di esse sarebbe difficilissimo compiere.
Le unghie crescono molto lentamente; occorrono circa 7 giorni affinché allunghino di 0,5-1,2 mm; la crescita peraltro varia a seconda di numerosi fattori (età, stato di salute, regime alimentare ecc.).
Per approfondimenti si consulti l’articolo Unghie.
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