Il problema di Cheryl evidenzia come molti test che vogliono misurare l’intelligenza logico-matematica (in realtà, i due tipi di intellgenza sono distinti e si dovrebbe parlare di intelligenza logica e intelligenza matematica) sono scorretti perché la soluzione dipende semplicemtne dall’esperienza logico-matematica del soggetto. Per capire i limiti dell’intelligenza logico-matematica si analizzi questo “difficile” problema sottoposto come test per le Olimpiadi di Matematica agli studenti di scuole superiori asiatiche (14-16 anni).
Albert e Bernard hanno appena conosciuto Cheryl, e vogliono sapere quando è il suo compleanno. Cheryl dà loro una lista di 10 possibili date:
- 15 maggio, 16 maggio, 19 maggio
- 17 giugno, 18 giugno
- 14 luglio, 16 luglio
- 14 agosto, 15 agosto, 17 agosto
A questo punto, Cheryl rivela ad Albert solo il mese e a Bernard solo il giorno del suo compleanno. Dopodiché i due parlano tra loro.
Albert: «Non so quando sia il compleanno di Cheryl. Ma so che non lo sa neanche Bernard».
Bernard: «All’inizio non sapevo quando fosse il compleanno di Cheryl. Ma adesso lo so».
Albert: «Ora so anch’io quando è il suo compleanno».
Quindi: quando è il compleanno di Cheryl?

Oggi è il compleanno di Cheryl
Provate a risolvere il problema di Cheryl, prima di leggere la soluzione in fondo all’articolo. Se non ce la fate siete comunque in buona compagnia, visto che anche il giornalista che ha scritto il pezzo sul quotidiano su cui ho letto la notizia non deve aver compreso il test, tanto che la sua soluzione, probabilmente non tradotta perfettamente, non è stata compresa da alcuni lettori che hanno commentato (a torto!) che il test era sbagliato!
Ho risolto il test in un paio di minuti, non tanto perché io sia molto intelligente, ma perché sapevo come si fa. Molti test logico-matematici hanno lo stesso meccanismo di soluzione, ignoto ai più, ma ben noto a chi li maneggia da tempo. Un po’ come negli scacchi, anche un giocatore mediocre vede una bella combinazione se fa parte di quelle “standard” che comunque sfuggono a chi è molto intelligente (dal punto di vista logico-matematico), ma non ha molta esperienza scacchistica.
Il test si risolve con il principio di esclusione a indizi. Ogni indizio serve per escludere alcune risposte finché ne resta una sola. Quindi la domanda da farsi è: l’indizio quali risposte elimina? Si procede con i vari indizi finché resta una sola possibilità.
NOTA: dovete ragionare come un osservatore esterno che ascolti il dialogo di Albert e Bernard.
La soluzione – Il primo indizio rivela che Albert è sicuro che Bernard non conosce la soluzione quindi l’indizio esclude i mesi di maggio e giugno perché, avendo giorni che altri mesi non hanno e conoscendo Bernard il giorno, Albert non potrebbe essere sicuro che Bernard non sappia la data. ATTENZIONE! Alcuni sostengono che in base al primo indizio si potrebbero escludere solo i giorni 18 giugno e 19 maggio; questa posizione è errata perché Albert “deduce” che Bernard non conosce la data; se a lui fosse stato detto maggio o giugno come potrebbe essere “certo” che Bernard non conosca subito la data esatta? Quindi ad Albert è stato detto o luglio o agosto. Restano i mesi di luglio e agosto.
Il secondo indizio esclude il giorno 14 perché ora B