I botti di Capodanno sono un indicatore di modernità e di civiltà. Purtroppo sono ancora troppi quelli che li giustificano, facilitati anche dalle motivazioni di chi li osteggia.
Infatti, la gran parte di chi li vorrebbe vietare cita la motivazione dell’ordine pubblico: evitare morti e feriti, problemi con gli animali, disturbo alla quiete pubblica ecc. Le motivazioni di ordine pubblico sono sicuramente da apprezzare e sostenere, ma sono anche facilmente attaccabili con argomentazioni tipo “basta usare botti sicuri”, “in città gli animali a mezzanotte dovrebbero stare in casa”, “concerti e altri eventi sono altrettanto fastidiosi” ecc. Si apre un contenzioso alla fine improduttivo.
Non a caso, grazie a ordinanze dei sindaci e regolamenti della polizia, in molti comuni i botti di Capodanno sono vietati. Poi altre autorità come alcune prefetture annullano le delibere con la penosa giustificazione che i botti sono legali e fabbricati secondo le regole (anche molte auto sono state fabbricate secondo le regole, ma poi si dà autorità ai comuni di bloccarne la circolazione per motivi di inquinamento). Come si capisce, inutile cercare di mettere d’accordo chi è a favore e chi è contro i botti.

Sei morti e oltre 3 mila feriti gravi negli ultimi dieci anni
No ai botti di Capodanno
Veniamo invece alle motivazioni razionali che in genere non vengono citate per non offendere il ricevente il messaggio e provocare una difesa per risentimento.
La tesi da dimostrare è che sparare botti di Capodanno non è da persone civili e moderne. Ovviamente premettiamo che nulla hanno a che fare con spettacoli pirotecnici regolarmente autorizzati, dove il livello di creatività è ben superiore al rumore dei botti “personali”.
I botti di Capodanno sono piacevoli? Se no, è abbastanza stupido spararli perché si è sempre fatto così. Quindi sono piacevoli e divertono. D’accordo, ma allora perché non spararli ogni domenica o a ogni festa? Se una cosa mi piace dovrei farla spesso, perché solo a Capodanno? “Eh, ma è la tradizione…”. Non penso che la tradizione giustifichi una caduta di intelligenza e di coerenza.
Quindi solo bambini, ragazzi o adolescenti che non sanno ancora ben ragionare sono giustificati, ma un adulto che spara i botti di Capodanno o, peggio, li compra per i figli, come può essere assolto?
Botti di Capodanno – Significato in psicologia
Psicologicamente, quanto più si tende a sparare i botti di Capodanno, tanto più si certifica la propria insoddisfazione esistenziale. Si cerca di dare una “botta” di vita (è proprio il caso di dirlo) a un’esistenza che è sostanzialmente piatta, se non addirittura negativa. Il concetto di semel in anno licet insanire (una volta all’anno si può impazzire) è proprio tipico di chi “deve” trovare qualcosa che dia un senso alla propria esistenza. A chi ha un’ottima qualità della vita ogni giorno riserva qualcosa che fa il botto e non ha bisogno di surrogati, di farmaci che riempiano la giornata facendogli dimenticare la mediocrità in cui vive.