Potentilla è il nome di un genere botanico comprendente circa 500 specie diverse, assai comuni nei giardini o nei vasi sul terrazzo, appartenente alla vasta famiglia delle Rosacee.
Classificazione – Genere: Potentilla; famiglia: Rosacee.
Origine – La varie specie sono sparse pressoché ovunque.
Habitat – L’habitat naturale delle piante del genere Potentilla è molto vario, dai terreni umidi a quelli secchi e aridi, e sono diffuse allo stato spontaneo in gran parte dell’emisfero settentrionale.
Usi – Le piante del genere potentilla si coltivano per la bellezza dei fiori, in genere a cinque petali, a coppa o piatti, che sbocciano solitari o raggruppati in cime o gruppetti. Le specie più robuste sono adatte per aiuole di erbacee miste o per abbellire le aree vicino alle siepi. Di alcune specie sono state selezionate cultivar allo scopo di avere fiori di colori diversi rispetto le specie nominali o a sviluppo più vigoroso. Le specie più alte possono costituire anche basse siepi di carattere arbustivo. Le piante di potentilla sono usate anche in cosmetica in alcune creme antirughe di origine vegetale.
Etimologia – Il nome del genere deriva dal latino potens (potente) in riferimento ad alcune proprietà astringenti della pianta usata in antichità per combattere diarrea e sanguinamenti dal naso.
Altri nomi – La potentilla è conosciuta anche con il nome comune di cinquefoglia, perché molte specie hanno foglie palmate raggruppate nel numero di cinque.
Indice

I fiori di Potentilla erecta sbocciano dalla tarda primavera all’estate
Specie e cultivar della potentilla
Volendo scegliere una potentilla, esattamente come altre piante da fiore, come la primula, si ha a disposizione un’amplissima scelta, tra diverse specie e cultivar.
Ecco le più comuni:
- Potentilla alba: è una perenne cespitosa, con foglie tri palmate pelose nella pagina inferiore e che porta fiori bianchi.
- Potentilla atroporpurea: è una perenne che porta fiori gialli, arancioni o rossi su steli eretti e sottili.
- Potentilla aurea: perenne più compatta, forma cuscini di fiori giallo dorato con petali sovrapposti.
- Potentilla erecta: chiamata nel linguaggio comune anche tormentilla, è una pianta perenne con sviluppo limitato e rami ricadenti, ideale per i vasi. Ha fiori con petali gialli.
- Potentilla reptans: è quella che volgarmente è chiamata cinquefoglia comune o erba pecora. Si tratta di una erbacea strisciante con radice a fittone alta da 10 a 30 cm al massimo. Perenne, striscia sul terreno che ricopre con facilità; i fiori, piccoli (diametro intorno ai 2 cm) e solitari, sono color giallo vivo. Si tratta di una delle specie più comuni da trovare allo stato spontaneo.
Ma la più conosciuta nel giardinaggio è sicuramente la Potentilla fruticosa, di cui sono state create moltissime cultivar alla ricerca di nuove tonalità dei colori dei fiori.

Fiore di Potentilla nepalensis ‘Miss Willmott’; questa cultivar ha uno sviluppo più contenuto, arrivando al massimo a 30-45 cm
Potentilla fruticosa
Si tratta di una pianta perenne decidua a forma di cespuglio compatto. I fiori sono piatti (“a piattino”) solitari o portati in cime apicali. I colori possono essere dei più diversi: giallo, rosso, rosa, bianco, tutti di differenti intensità. Da questa specie di cui sono stati create moltissime cultivar. La cultivar ‘Royal Flush’ ha fiori rosa intenso con il centro giallo che si schiariscono al sole pieno. La cultivar ‘Gloire de Nancy’ (‘Glory of Nancy’) ha fiori doppi color rosso vivo a volte screziati di giallo. La ‘Abbotswood’ ha fiori bianchi e foglie colore verde scuro.

La cultivar Potentilla fruticosa ‘Abbotswood’: è una delle più vigorose, raggiungendo i 75 cm di altezza e i 120 cm di larghezza
Potentilla – Coltivazione
La potentilla può essere un’ottima scelta per abbellire il giardino con una pianta perenne, a bassa manutenzione ma capace di regalare una fioritura lunga e generosa. Può essere associata a rose arbustive o ad altri arbusti da fiore, come l’abelia.
Vita – Tutte le principali specie usate per il giardinaggio sono perenni, ma esistono anche specie annuali o biennali. Sono tutte completamente rustiche, resistenti ai rigidi freddi invernali.
Dimensioni – Altezza: 15-75 cm; larghezza: 120 cm.
Tempo altezza massima: da 3 a 10 anni a seconda delle specie.
Esposizione – L’esposizione richiesta è quella in pieno sole; solo nelle aree con le estati più torride si può pensare di collocarle a mezz’ombra.
Temperatura – Queste piante tollerano temperature comprese tra -10 e 40 °C.
Terreno – Il terreno dev’essere povero o moderatamente fertile; la pianta si adatta anche a substrati ghiaiosi. In ogni caso il terreno dev’essere molto ben drenato.
Fioritura – La fioritura è prolungata e può durare dalla primavera all’autunno.
Annaffiatura – Il terreno deve essere innaffiato solo con irrigazioni di soccorso nei periodi più caldi; la pianta teme molto i ristagni idrici.
Concimazione – La pianta di potentilla non necessita di concimazioni frequenti. Solo nel caso di una fioritura stentata si può somministrare il comune concime per rose nella stagione vegetativa.
Potatura – La pianta in genere non viene potata: durante la fioritura si possono accorciare di poco i fusti che hanno portato i fiori ormai appassiti.
Moltiplicazione e impianto – La potentilla si propaga molto bene per seme. La semina può avvenire in vaso in autunno oppure direttamente nella posizione finale a primavera. I cespi possono essere divisi a fine estate.
Malattie – La pianta di potentilla è molto rustica e difficilmente presenta problemi di malattie o parassiti specifici.
Nota – Quando sono italianizzati, i nomi delle piante (potentilla, rosa, geranio, abelia ecc.) vanno in minuscolo; restano maiuscoli quando si usa la corretta dicitura botanica che vuole il genere in maiuscolo e la specie in minuscolo: Potentilla reptans. Per alcune diffuse piante c’è confusione fra grafia italiana e latina. Per esempio, photinia o fotinia? La grafia latina è ormai usata anche nel linguaggio comune e si scrive photinia in minuscolo. Nel linguaggio comune esiste cioè la doppia grafia, piracanta e pyracantha.