La pisello odoroso (Lathyrus odoratus) è una pianta erbacea, annuale, rampicante della famiglia delle Leguminose/Fabacee. La pianta è diffusa allo stato spontaneo solo in Italia, in pianura e nella prima collina di gran parte della penisola.
In giardinaggio è coltivata per la facilità di cura, lo sviluppo veloce e vigoroso e i fiori dai colori sgargianti, molto vistosi e spesso anche profumati. La fioritura è lunga e si protrae dall’inizio dell’estate ad autunno inoltrato. In ottime condizioni di coltivazione, la pianta può raggiungere anche i due metri di altezza. Può essere coltivata agevolmente su una pergola o contro una rete. Alcune specie possono fornire anche fiori recisi.
Accanto alla specie Lathyrus odoratus, nello stesso genere ci sono altre specie adatte per il giardinaggio, anche se meno diffuse: il Lathyrus nervosus, che è un’erbacea perenne, anche se più sensibile al gelo, e il Lathyrus latifolius, anch’esso perenne, ma completamente rustico e resistente al freddo invernale. Entrambi sono rampicanti, e sono originari dell’Europa meridionale e dell’America meridionale.
Pisello odoroso: cultivar e varietà
Esistono moltissime cultivar raggruppate in Serie che si distinguono per vigoria, colore dei fiori e portamento. Alcune cultivar sono a sviluppo non rampicante, ma cespuglioso. Le cultivar cosiddette “antiche” sono state selezionate inizialmente per il profumo dei fiori.
Le più conosciute e apprezzate sono state classificate in Gruppi:
- Il Gruppo Bijou: le piante di pisello odoroso di questo gruppo hanno sviluppo cespuglioso e raggiungono i 45 – 50 cm di altezza. I fiori sono leggermente profumati, hanno petali increspati e possono essere bianchi, rossi, rosa o azzurri.
- Il Gruppo Continental: comprende piante rampicanti a crescita veloce (fino a un metro) e richiedono un sostegno robusto. Si possono usare come fiori recisi. I colori sono bianco, rosa, rosso o azzurro.
- Il Gruppo Early Multiflora: tra le più vigorose, le piante di questo Gruppo raggiungono altezze fino a due metri e mezzo. I fiori sono leggermente profumati e hanno colori molto carichi (blu lavanda, rosa salmone, rosso scarlatto…)
- Il Gruppo Explorer comprende piante a portamento di cespuglio a crescita bassa, utilizzabili come tappezzanti autunnali. I colori sono quasi tutti quelli della gamma cromatica del pisello odoroso, dal bianco al blu.
- La cultivar ‘Jane Amanda’ ha fiori rosa ed è adatta per bordure alte erbacee (ha portamento cespuglioso).
- La cultivar ‘White Supreme’ è tra le più belle a fiore bianco, profumato, adatto per fare fiori recisi.
Pisello odoroso: immagini
Ecco alcune immagini per apprezzare la bellezza e la varietà dei fiori del pisello odoroso:

Alcune varietà o cultivar di pisello odoroso sono particolarmente adatti come rampicanti a ricoprire reti o pergolati

Alcune cultivar hanno fiori di un bianco candido che non hanno nulla da invidiare ai gigli

Il Lathyrus pratensis è una specie dello stesso genere del pisello odoroso: meno diffusa nei nostri giardini, è perenne e resistente al gelo

La gamma cromatica del pisello odoroso è molto ampia: spazia dal bianco al rosa, dal rosso al blu.
Pisello odoroso: la scheda
Esposizione – La pisello odoroso va coltivato in pieno sole o, al più in ombra leggera o a chiazze. Molte cultivar vigorose hanno bisogno di un sostegno.
Terreno – Il terreno dev’essere fertile, ricco di humus e ben drenato.
Annaffiatura – Le annaffiature devono essere regolari e moderate.
Dimensioni: medie o alte. Le specie a portamento cespuglioso raggiungono altezze intorno ai 40-60 cm, mentre i rampicanti secondo la vigoria, superano di molto il metro o i due metri di altezza.
Moltiplicazione e impianto – La moltiplicazione avviene per semina, effettuata a primavera. Se si utilizzano le cultivar di pisello odoroso a portamento cespuglioso come tappezzanti autunnali, si possono seminare direttamente a dimora nelle aree dai climi miti.
Concimazione – Il pisello odoroso cresce bene se il terreno è ricco. Si consiglia quindi, l’autunno precedente la semina, di incorporare nella terrena sostanza organica matura. In seguito alla semina, durante la crescita e la fioritura, si deve concimare ogni quindici giorni con concime liquido bilanciato aggiunto all’acqua d’irrigazione.
Potatura – La pisello odoroso non richiede potatura; si consiglia di eliminare i fiori secchi per prolungare la fioritura.
Malattie – La pisello odoroso è una pianta robusta e di facile cura: tuttavia può essere soggetto ad attacchi di afidi e oidio. Le foglie e i fiori sono particolarmente ambiti da chiocciole e lumache. Nel caso si consulti l’articolo Come allontanare le lumache da orto e giardino.
Nota – Quando sono italianizzati, i nomi delle piante (rosa, geranio, abelia ecc.) vanno in minuscolo; restano maiuscoli quando si usa la corretta dicitura botanica che vuole il genere in maiuscolo e la specie in minuscolo: Rosa alba.