Tutto è bene quel che finisce bene è una frase proverbiale dal significato piuttosto chiaro: tutto quello ha un lieto fine è da considerarsi positivo a dispetto di tutte le problematiche, gli ostacoli e le difficoltà incontrati lungo il percorso. È un proverbio molto noto e utilizzato frequentemente, sia nel linguaggio parlato che in quello scritto.
Origine dell’espressione
Tutto è bene quel che finisce bene è il titolo di una commedia di William Shakespeare (in lingua inglese All’s well that ends well) che si rifà a una novella contenuta nel Decameron di Giovanni Boccaccio: Giletta di Narbona (Novella Nona della Terza Giornata). La sua popolarità ha fatto sì che nel tempo la frase divenisse un proverbio.
Tutto è bene quel che finisce bene – Esempi
Di seguito alcuni esempi di utilizzo della frase.
(“Settant’anni di storia, prima volta nel campionato di Eccellenza. Tutto è bene quel che finisce bene, sentenziava William Shakespeare nel 1603, e il Taggia, dopo un’estate vissuta sul filo del rasoio tra speranze, beffe e carte bollate, può finalmente festeggiare l’agognato ripescaggio e guardare, ora, all’esordio nel massimo campionato dilettantistico regionale”; La Stampa, 2 ottobre 2020).
(“Tutto è bene quel che finisce bene. Anche se di lavoro di cesello ne è servito per risolvere la magagna della sovraffollata classe prima da 37 alunni (di cui 3 disabili) al liceo delle Scienze umane del Parodi di Acqui”; La Stampa, 28 agosto 2016).
(“Radamel Falcao al Manchester United, Danny Welbeck all’Arsenal. Tutto è bene quel che finisce bene, oltremanica. Ma per un paio di ore i tifosi dei Red Devils hanno temuto la beffa”; 1° settembre 2014, La Gazzetta dello Sport).
(“Una battuta delle sue ha chiuso l’incidente: “Grazie a te sono diventato campione del mondo…”. Inimitabile Peter Sagan. Il 28enne slovacco della Bora-Hansgrohe, da fine 2015 in maglia iridata, ha incontrato oggi – nel primo giorno di riposo della Vuelta – Jesús Esteban. Chi? Esteban è il motociclista che in corsa fece cadere Sagan durante la Vuelta di tre anni (29 agosto 2015, ottava tappa), e per le conseguenze dell’incidente lo slovacco fu costretto al ritiro anticipato, mentre Esteban fu espulso e non è più tornato alla Vuelta. Oggi c’è stato anche uno scambio di doni: tutto è bene quel che finisce bene”; La Gazzetta dello Sport, 3 settembre 2018).

Tutto è bene quel che finisce bene è il titolo di una commedia di William Shakespeare (in lingua inglese All’s well that ends well)